ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] ], pp. 74-108) egli appunto esamina alcuni tentativi di soluzione di un famoso problema risalente ai tempi d'Eulero e riguardante il "problema degli appoggi". Assai interessante appare pure lo studio Considerazioni e dubbii su la compressibilità ed ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] , sia estendendo il numero dei membri, anche con la cooptazione d'illustri personalità straniere (vi entrarono progressivamente Eulero, Lavois, ier, Haller, Condorcet, Franklin), sia ottenendo protezione ed appoggio da Carlo.Emanuele III, che la ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] parti dell'occhio, più raffinato, almeno in linea di principio, delle indagini precedenti.
Questi contributi ebbero buona accoglienza (Eulero apprezzò il De luce inflexa in una lettera al C.), ma sia gli impegni professionali sia le ricerche medico ...
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euleriano
agg. – Relativo al matematico svizzero L. Euler 〈òülër〉 (1707-1783), cognome di solito italianizzato in Eulèro: triangolo sferico e. (o ordinario), ogni triangolo sferico i cui lati sono tutti minori di una semicirconferenza massima;...
indicatore
indicatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo indicator -oris]. – 1. Chi indica; più spesso, dispositivo, apparecchio, scritta o altro elemento che indica o segnala qualche cosa: indicatori di direzione, negli autoveicoli, i lampeggiatori...