LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] delle variazioni, che il L. aveva tenuto nel cassetto sperando di farne un libro da pubblicare a Berlino, con l'appoggio di Eulero. Il progetto non andò a buon termine e L. riassunse il suo metodo per i massimi e minimi nella memoria Essai d'une ...
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FREDA, Elena
Enrico Giannetto
Nacque il 25 marzo 1890 a Roma da Pasquale e Crescenza Teresa Pedicino. Si laureò in matematica nel 1912 con G. Castelnuovo e in fisica nel 1915 con O.M. Corbino all'università [...] la sua prima ricerca di geometria proiettiva lungo la linea di studi tracciata da Castelnuovo. Un altro suo lavoro giovanile, Teorema di Eulero per le funzioni di linee omogenee (in Rend. dell'Acc. dei Lincei, cl. di scienze fisiche, mat. nat., s. 5 ...
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EINAUDI, Renato
Francesco Lerda
Nacque a Torino il 4 luglio 1909 da Costanzo, medico, fratello di Luigi Einaudi. La madre, Bianca Colla, era insegnante di storia e filosofia nelle scuole secondarie [...] e lettere, scienze matem., fis…., XVII [1933], pp. 853-79), con le quali, in particolare, l'E. aveva ridotto le equazioni variazionali di Eulero alle equazioni canoniche di Hamilton (Sopra le relazioni che intercedono tra le equazioni variazionali di ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] ' lett. del 1748; del 1749 sono infine De determinanda orbita planetae ope catoptricae (Romae), Dimostrazione di un metodo dato dall'Eulero per dividere una frazione razionale in più frazioni semplici (in Giorn. de' lett., pp. 78-96), e la relazione ...
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AGNESI, Maria Gaetana
Mario Gliozzi
Gianfranco Orlandelli
Nacque il 16 maggio 1718 a Milano da Pietro, professore di matematica all'università di Bologna. Posta sotto la guida di ottimi insegnanti, [...] ) e che l'A. divulgò nella sua opera (Instituzioni analitiche, I, pp. 380-381, 391-393).
Nonostante gli analoghi trattati di L. Eulero e di G. Cramer, le Instituzioni ebbero buona accoglienza anche all'estero per la loro chiarezza d'esposizione e la ...
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GUGINO, Eduardo
Pietro Nastasi
Nacque a Vallelunga (Caltanissetta) il 15 giugno 1895, da Gaetano e da Vincenza Sinatra, proprietari terrieri. Nonostante una invalidante poliomielite infantile, riuscì [...] della R. Acc. naz. dei Lincei, cl. di scienze fisiche, s. 6, XXIII [1936], pp. 413-421; Una generalizzazione del teorema di Eulero sulle funzioni omogenee, in Rend. del Circolo mat. di Palermo, s. 1, LX [1936], pp. 124-128). S'è detto del suo teorema ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] il Compendio di N. L. La Caille e le Istituzioni di Saladini e di Riccati. Rivolse la sua attenzione anche alle opere di Eulero ed alla fisica con l'approfondimento della filosofia naturale di Newton, delle opere di P. Frisi, dell'Astronomia di J. J ...
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CASINELLI, Luigi
Ettore Carruccio
Nato a Bologna nell'ultimo quarto del sec. XVIII, si laureò in medicina a pieni voti il 3 giugno del 1802, ma la sua attività fu prevalentemente dedicata alla ricerca [...] pure in senso negativo) dal Ruffini. Così in una sua memoria del 1846 il C. fa riferimento ai risultati di Eulero sulle equazioni algebriche e non ai più recenti.
Altre memorie riguardano l'analisi infini tesimale: sviluppi in serie dell'integrale ...
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BERZOLARI, Luigi
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli il 1°maggio 1863. Compiuti gli studi secondari a Pavia, ove, ebbe come maestro S. Pincherle, entrò nel 1880 nel collegio Ghislieri, conseguendo la laurea [...] a n dimensioni,in Rendic. d. Acc. d. Lincei, s. 5, V (1° sem. 1896), pp. 247-254; Un'osservazione sull'estensione dei teoremi di Eulero e di Meusnier agli iperspazi, ibid., s. 5, VI (20 sett. 1897), pp. 283-290; Ancora sull'estensione dei teoremi di ...
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COLOMBO (Columbus), Giovanni Alberto
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia nei primi decenni dei sec. XVIII da Matteo (sulla sua famiglia, di origine modenese, vedi sub voce Colombo, Giovanni). Nulla [...] a mutamenti astronomici. Tuttavia si augurava che altri esperti consultati (tra cui il Boscovich, il Muratori, il Maffei, l'Eulero) potessero offrire ragioni più persuasive.
Il 18 ag. 1756 il C. fu incaricato dallo Studio padovano di esaminare lo ...
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euleriano
agg. – Relativo al matematico svizzero L. Euler 〈òülër〉 (1707-1783), cognome di solito italianizzato in Eulèro: triangolo sferico e. (o ordinario), ogni triangolo sferico i cui lati sono tutti minori di una semicirconferenza massima;...
indicatore
indicatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo indicator -oris]. – 1. Chi indica; più spesso, dispositivo, apparecchio, scritta o altro elemento che indica o segnala qualche cosa: indicatori di direzione, negli autoveicoli, i lampeggiatori...