MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] analyticae de novo problemate conjecturali di D. Bernoulli, usando le successioni ricorrenti. L'Esame di una dimostrazione che dà l'Eulero di un teorema analitico e di una celebre regola per determinare la natura e i valori prossimi delle radici di ...
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BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] formule da lui trovate concordano perfettamente con quelle ricavate per via diversa dal Newton, dal Taylor e da Eulero. Individuò inoltre ed espose un metodo atto a trovare soluzioni soddisfacenti di tali equazioni: esso consiste essenzialmente nel ...
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STRATICO, Simone Filippo
Marco Ciardi
– Nacque a Zara il 16 ottobre 1733, da Giovan Battista e da Maria Castelli.
La famiglia Stratico, di nobili origini, risiedette presso la città di Candia, sull’isola [...] nauticam tradere aggrederetur, Patavii 1765; Teoria compita della costruzione e del maneggio de’ bastimenti del sig. Lionardo Eulero. Traduzione con annotazioni, Padova 1776; Elementi di idrostatica, I-II, Padova 1792; Vocabolario di marina nelle tre ...
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tettonica Ramo delle scienze della Terra che ha per oggetto lo studio della dinamica delle deformazioni alla superficie del pianeta. Nel senso più ampio del termine, comprende sia lo studio delle grandi [...] passante per il centro della Terra che interseca la superficie in un punto a detto polo di espansione o polo di Eulero (fig. 6). La velocità angolare di spostamento delle zolle su ogni parallelo di rotazione è costante, mentre quella lineare aumenta ...
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È uno strumento ottico da usarsi per l'osservazione di oggetti a grande distanza, i quali, in conseguenza della loro lontananza, all'osservazione a occhio nudo apparirebbero sotto un angolo troppo piccolo, [...] 1758 John Dollond, celebre ottico inglese, riusciva a costruire il primo cannocchiale con lente obiettiva acromatica, dopo che Eulero aveva intravisto l'errore di Newton e che Klingenstjerna a Upsala ne aveva sperimentalmente dimostrata l'essenza. È ...
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OPERATIVA, RICERCA
Lucio Bianco-Mario Lucertini
(App. III, II, p. 315; IV, II, p. 669)
Premessa. − La r.o. è una disciplina che, a partire da radici culturali diversificate, ha acquisito soltanto negli [...] geometrico e di fisica, verso la metà del Settecento cominciò a interessarsi, per merito di alcuni matematici fra cui L. Eulero, a problemi di determinazione di cammini ottimi su grafi e di teoria dei giochi. Nella seconda metà dell'Ottocento nacque ...
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FRATTALI
Luigi Accardi
Nicola Rosato
Il termine ''frattale'' è stato introdotto da B. Mandelbrot nel saggio Les objects fractals (1975) per denotare una vasta classe di modelli matematici i quali, [...] sfere di raggi minori di r e dove
γ(d) := [Γ(1/2)]d/Γ(1 + d/2) [2]
e Γ(x) è la funzione gamma di Eulero.
Al decrescere di r la quantità [1] cresce e perciò converge a un limite. Si dimostra che esiste un numero D con la seguente proprietà:
se d 〈 D ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] "opinioni" degli antichi e dei moderni circa la natura dei fenomeni musicali, in particolare le teorie di Pitagora, Galilei, Eulero, Tartini e Rameau, sostenendo che quest'arte non è soggetta alle ragioni della matematica e non ne deriva; enuncia poi ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] sintonia con quella degli studiosi europei più avanzati; solo verso le discipline biologiche rimase completamente indifferente.
Come Eulero, si interessò della fisica dei fluidi; di idrodinamica, come i Bernoulli; delle equazioni di grado superiore ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] poi con l'accennato fenomeno le varie teorie della semplicità di ragioni (di Galileo, di Cartesio, di Eulero, di Diderot) tutte insufficienti a spiegare il fenomeno delle consonanze e dell'armonia consonante; Seconda memoria di introduzione ...
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euleriano
agg. – Relativo al matematico svizzero L. Euler 〈òülër〉 (1707-1783), cognome di solito italianizzato in Eulèro: triangolo sferico e. (o ordinario), ogni triangolo sferico i cui lati sono tutti minori di una semicirconferenza massima;...
indicatore
indicatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo indicator -oris]. – 1. Chi indica; più spesso, dispositivo, apparecchio, scritta o altro elemento che indica o segnala qualche cosa: indicatori di direzione, negli autoveicoli, i lampeggiatori...