algebra
algebra ramo della matematica che studia il calcolo numerico generalizzandone le operazioni mediante l’introduzione delle lettere dell’alfabeto a rappresentare i numeri. Un’altra caratteristica [...] noto come il teorema fondamentale dell’algebra e che, dopo numerosi tentativi falliti, tra cui notevole fu quello di Eulero, fu dimostrato rigorosamente da Gauss nel 1799.
L’algebra si svincola dalla geometria
Lo sviluppo dell’apparato simbolico ...
Leggi Tutto
geometria analitica
geometria analitica studio degli oggetti e delle relazioni della geometria attraverso l’utilizzo di metodi e strumenti algebrici o, più in generale, analitici, ottenuto tramite l’introduzione [...] , viene esteso allo spazio tridimensionale. Clairaut, in particolare, pubblica uno studio sulle curve a doppia curvatura ed Eulero determina l’equazione delle superfici di secondo grado. I metodi della geometria analitica sono poi stati generalizzati ...
Leggi Tutto
approssimazione
approssimazione (di una soluzione) soluzione di un’equazione – o di un sistema di equazioni – ottenuta attraverso l’utilizzo di metodi numerici e contenente un errore che può essere reso [...] applicare molti metodi numerici approssimati, i più importanti dei quali sono il metodo di → Eulero e i metodi di → Runge-Kutta, con tutte le loro varianti. Il metodo di Eulero si applica alle equazioni differenziali del tipo: y′ = ƒ(x, y) con y = y ...
Leggi Tutto
CASINELLI, Luigi
Ettore Carruccio
Nato a Bologna nell'ultimo quarto del sec. XVIII, si laureò in medicina a pieni voti il 3 giugno del 1802, ma la sua attività fu prevalentemente dedicata alla ricerca [...] pure in senso negativo) dal Ruffini. Così in una sua memoria del 1846 il C. fa riferimento ai risultati di Eulero sulle equazioni algebriche e non ai più recenti.
Altre memorie riguardano l'analisi infini tesimale: sviluppi in serie dell'integrale ...
Leggi Tutto
Matematica
In geometria, figura piana costituita da un quadrilatero avente i 4 lati, e così pure i 4 angoli, fra loro uguali (fig. 1).Il q. è un parallelogramma (i lati opposti sono paralleli); è, insieme, [...] distinte si dice che Q1 e Q2 sono ortogonali. Non per ogni valore di n esistono però coppie di q. latini ortogonali; Eulero congetturò, nel 1782, che tali coppie non esistessero per n = 6, 10, 14, 18, …, ma la congettura è stata dimostrata esatta ...
Leggi Tutto
FOURIER, Jean-Baptiste-Joseph
Leonida Tonelli
Matematico francese, nato a Auxerre il 21 marzo 1768, morto a Parigi il 16 maggio 1830. Insegnò matematica, dapprima nella scuola che aveva frequentato [...] 'Alembert, ma su di essa si accese subito una lunga e vicace disputa, alla quale parteciparono, con altri, L. Eulero e Daniele Bernoulli. Partendo da certe soluzioni particolari del problema (indicate da B. Taylor), corrispondenti al fatto fisico che ...
Leggi Tutto
LEGENDRE, Adrien-Marie
Matematico, nato a Tolosa il 18 settembre 1752, morto a Parigi il 10 gennaio 1833. Dal 1775 al 1780 insegnò all'École militaire. Dal 1787 partecipò alle operazioni geodetiche per [...] ). In questo trattato, frutto di quasi un quarantennio di lavoro, il L., movendo dai risultati di Fagnano e di Eulero, intraprende lo studio sistematico generale degl'integrali ellittici, ne dà la classificazione e la riduzione alle forme tipiche ben ...
Leggi Tutto
Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] dei fattori sarà data dalle rispettive produttività marginali. Si avrà quindi il cosiddetto 'esaurimento del prodotto', secondo il teorema di Eulero:
Y = (∂Y/∂L)L + (∂Y/∂T)T + (∂Y/∂K)K. (27)
Una variante più particolare e di grande successo della ...
Leggi Tutto
SALUZZO DI MONESIGLIO, Giuseppe Angelo
Marco Ciardi
conte. – Nacque il 2 ottobre 1734 a Saluzzo da Luigi Tommaso conte di Monesiglio e da Rosa Operti dei conti di Cervasca.
Giuseppe Angelo fu indirizzato [...] , Marsilio Landriani, Antoine Portal, Louis-Bernard Guyton de Morveau, Franz Karl Achard. Alcuni di loro, come ad esempio Eulero, erano già da tempo in contatto con la Società privata torinese, sui volumi della quale (furono complessivamente cinque ...
Leggi Tutto
OSSICINI, Alessandro
Paolo Emilio Ricci
OSSICINI, Alessandro. – Nacque a Roma il 9 settembre 1921 da Cesare e da Bianca Paola Torriglia.
Il padre, avvocato e dirigente presso il Comune di Roma, fu fra [...] e naturali, s. 8, XXXV (1963), pp. 454-459; Problema singolare di Cauchy, relativo ad una generalizzazione dell’equazione di Eulero-Poisson-Darboux. Il caso k≤ -1, in Rendiconti di matematica e delle sue applicazioni, s. 5, XXIII (1964), pp. 40 ...
Leggi Tutto
euleriano
agg. – Relativo al matematico svizzero L. Euler 〈òülër〉 (1707-1783), cognome di solito italianizzato in Eulèro: triangolo sferico e. (o ordinario), ogni triangolo sferico i cui lati sono tutti minori di una semicirconferenza massima;...
indicatore
indicatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo indicator -oris]. – 1. Chi indica; più spesso, dispositivo, apparecchio, scritta o altro elemento che indica o segnala qualche cosa: indicatori di direzione, negli autoveicoli, i lampeggiatori...