ALESSANDRO I Pavlovič, zar di Russia - Nato il 23 dicembre 1777 dal granduca Paolo Petrovič (poi Paolo I) e dalla granduchessa Maria Feodorovna (già Dorotea di Württemberg), salì al trono di Russia il [...] accordò anche con la Francia, tradendo le speranze che Carlo Emanuele IV aveva sino allora nutrite di far ritorno a Torino con l' dominî. Desiderò anche che fosse premiata la lealtà di Eugenio Beauharnais, di cui aveva onorato la madre durante il ...
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TRENTINO (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
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Antonio ZIEGER
Questo nome si applica nell'uso comune a una parte della regione veneta, il cui nucleo è costituito dalla media Valle dell'Adige e da un [...] del Tirolo cedeva i suoi territorî e i suoi diritti a Rodolfo IV d'Asburgo: così il Tirolo, come tale, cessava di gravitare di successione spagnola, e celebre rimase la discesa di Eugenio di Savoia da Rovereto attraverso la Vallarsa e Terragnolo nella ...
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PUŠKIN, Aleksandr Sergeevič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato il 26 maggio (6 giugno) 1799, a Mosca, da una famiglia di antichissima nobiltà ma decaduta. La madre apparteneva alla famiglia degli Hannibal, [...] , rimasto poi incompleto, dei primi due canti dell'Eugenio Onegin, del poemetto Il prigioniero del Caucaso, che, . N. Ovsjaniko-Kulikovskij, A. S. P., nelle Opere complete, IV, Mosca s. a.; Puškinskij Sbornik (Raccolta puskiniana) in memoria del ...
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Estrazione e preparazione. - A seconda della natura del giacimento il c. può essere estratto a cielo aperto oppure mediante pozzi e gallerie. Il primo caso si applica specie quando lo strato di terreno [...] da analoghe caratteristiche e ugualmente idonei a uno stesso impiego e precisamente: I antracite; II c. magri; III c. grassi (per 1/4); IV c. semigrassi e grassi (per 3/4) a basso e medio tenore di sostanze volatili; VA c. da coke per miscela a basso ...
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TRANSURANICI, ELEMENTI
Eugenio Mariani
(App. III, II, p. 973; App. IV, III, p. 667)
Nella precedente Appendice solo un cenno è stato fatto agli e.t. di numero atomico 104 e 105, allora da poco ottenuti. [...] se ne può stabilire numero atomico e massa (v. App. IV, iii, p. 667). Il sistema ha consentito l'identificazione di che si rifaceva a G.T. Seaborg (v. App. III, ii, p. 689; IV, iii, p. 298), al quale si deve la scoperta di diversi elementi, ma la ...
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Capitale della vecchia Serbia e dell'attuale Iugoslavia, situata a circa 44°48′ di latitudine boreale e a 20°27′ di longitudine est alla confluenza della Sava nel Danubio, in una delle tante anse che questo [...] . d. Österr. Arch. Inst., IV (1901), Beiblatt, colonna 127 segg.
L'età medievale e moderna. - Nel sec. IV Singidunum è sede di un vescovo cristiano austriaci, fino all'anno 1717, quando il Principe Eugenio, battuti i Turchi dinanzi alle sue mura, la ...
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. Uno dei colli di Roma. Il nome nasce come aggettivo di Esquiliae, e quindi nell'età più antica non si trova mai solo, ma riunito con un sostantivo: collis, mons, lucus, forum, porta. Soltanto nell'Impero [...] di facciata, precedente all'attuale, eretto da Eugenio III. Il Rinascimento e il Barocco diedero Ger., Roma s. a.; G. Biasiotti e S. Pesarini, in Studi Romani, I, iv, p. 264 segg.; B. Bedini, Le reliquie sessoriane della Passione del Signore, Roma s ...
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PARADOSSO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Eugenio Giuseppe TOGLIATTI
. L'aggettivo greco παράδοξος designa in genere tutto ciò che soverchia e contraddice la δόξα, nel suo significato più corrente [...] . 2, Londra 1915; B: Bolzano, Die Paradoxien des Unendlichen, Lipsia 1851; G. Vivanti, Paradossi dell'infinito, in Period. di matem., IV, i (1921), pp. 190-209; F. Enriques e G. de Santillana, Storia del pensiero scientifico, I, Milano 1932, p. 108 ...
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ODESSA (A. T., 71-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
Sergio VOLKOBRUN
Città dell'Ucraina meridionale sorta a poco più di 30 km. a NE. del liman nel quale sfocia [...] d'approdo: Istrian Issiakon, il porto Odessos. Nei secoli III-IV, durante la migrazione dei popoli, spariscono quei porti e il loro di opera italiana, ricordati dal poeta Puškin nell'Eugenio Onegin.
Nella seconda metà del secolo la vita intellettuale ...
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. L'Aventino passa comunemente per uno dei sette colli della Roma primitiva, mentre in realtà entrò a far parte della compagine della città fortificata in età relativamente tarda essendo distaccato dalle [...] oratorio davanti la chiesa, ma le pitture gli apparvero non del secolo IV, come credeva E. Q. Visconti, ma notevolmente più tarde (fra sola abside. Fu restaurata da Leone III (795-816) e da Eugenio II (824-827), il quale anzi vi fece il nuovo setto ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
econofisica
s. f. Settore scientifico interdisciplinare, nel quale princìpi e metodi propri della fisica si applicano alla soluzione di problemi dell’economia. ◆ «La memoria è minacciata non solo dalle spinte globali, per cui si fanno sparire...