MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] fu superiore di un convento in Emilia e nel 1444 vicario provinciale. Fu tra i sei predicatori ai quali Eugenio IV (nel 1445) e Callisto III (nel 1455) affidarono il compito di predicare la crociata contro i Turchi. Predicò, stando l'uditore delle ...
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VANNI, Raffaello
Silvia Bruno
VANNI, Raffaello. – Figlio del pittore Francesco (v. la voce in questo Dizionario) e di Caterina Rossetti, venne battezzato a Siena il 3 settembre 1595 (Galli, 1995, p. [...] p. 387) – toccando la Crocifissione già nel monastero di S. Eugenio e oggi in S. Domenico a Siena (1649) e l’Assunta storia artistica. Il cardinale Giovan Carlo, Matthias e Leopoldo, 1628-1667, III, 1, Firenze 2007, pp. 70 s., 313 nota 1077, 487; ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] .; C. De Lellis, Parte seconda overo supplemento a Napoli Sacra di D. Cesare d'Eugenio Caracciolo, Napoli 1654, pp. 3 ss.; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, III, Venetiis 1720, coll. 336-340; F. Granata, Storia sacra della chiesa metropolitana di ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] del doge, Battista Fregoso, condusse a Napoli per accompagnare Luigi III d'Angiò e il suo esercito, nel tentativo di prendere nel 1445 il G. accettò di entrare al servizio di papa Eugenio IV, allora in guerra con Firenze: la spedizione si rivelò ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] il lanternino del tiburio della chiesa di S. Eugenio di Roma, dove collocò croci terminali in bronzo. maggio 1942; G.C. Argan, Arte.Una mostra d'artigianato, in La Nuova Europa, III (1946), 6, p. 6; V. Guzzi, I pittori e gli scultori d'Italia ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] in S. Maria e S. Giuseppe al Prato; un S. Eugenio già nella chiesa di SS. Michele e Gaetano. Fra i numerosi Firenze 1754, pp. 142, 201, 249, 323, 352; II, ibid. 1755, pp. 56, 285; III, ibid. 1755, pp. 105, 108, 162, 217; IV, ibid. 1756, pp. 143, 251; ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] accolto con grandi onori.
Due mesi dopo, il 20 maggio 1440, Eugenio nominò il B. legato a latere per trattare la pace fra Renato di J. Haller, ibid. 1897, ad Indicem (sub voce Tarent); III, Die Protokolle des Concils von 1434 und 1435, a cura di J. ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] F., in Enc. catt., IV, Roma 1950, p. 217; G. B. Picotti, Eugenio IV papa, in Enc. ital., XIV, Roma 1951, pp. 562 ss.; E. van fra clero e città nella Verona del secolo decimoquinto, in Aevum, III-IV(1965), pp. 357-369; G. Penco, Storia del monachesimo ...
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ZANOBI da Strada
Valentina Rovere
ZANOBI (Zenobi, Zenobio) da Strada. – Nacque nel 1312 a Strada dell’Impruneta, a qualche chilometro da Firenze, da Giovanni di Domenico Mazzuoli da Strada (che non [...] , Zanobi gli subentrò insieme al fratello Eugenio nella gestione della scuola, e lì rimase XXII, 6), la Senile VI, 6 (ne pianse la morte in I, 2 e III, 3), due Epystole (III, 8 e III, 9) e le Varie 2 e 7 (= Disperse, 14 e 19). Boccaccio gli indirizzò ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] 1431; l'espressione "transactis pluribus annis tempore Eugenii [(] quievit in domino" consiglia di scendere verso 40; Bernardino da Siena, Le prediche volgari, a cura di C. Cannarozzi, III, Firenze 1958, pp. 327 s.; Id., Prediche volgari sul campo di ...
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postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...