Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] italiani e lo considerò il lascito più duraturo dell’Umanesimo consegnato alla civiltà moderna (Baron 1955, pp. 3-11). EugenioGarin ne accolse le tesi, ma con più prudenza. In realtà Baron sottovalutava la crisi in cui cadde la cultura umanistica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] mostrato classici studi, da Jacob Burckhardt ad Hans Baron a EugenioGarin. L’epoca illuminista, soprattutto nella seconda parte del 18 Winch 1978, p. 33). Pocock riprende anche analisi di Garin e altri. È una concezione che conduce ultimamente a ...
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Croce e Dewey
Brian P. Copenhaver
Le ragioni di un ‘conflitto’
John Dewey e Benedetto Croce morirono nel 1952, a distanza di sei mesi l’uno dall’altro, dopo aver vissuto due vite lunghe durante le quali [...] alla ricca fenomenologia delle situazioni evidenziata in Art as experience. A conferma di questo vale quanto detto da EugenioGarin nelle sue Cronache di filosofia italiana. Commentando il fermento politico intorno a Dewey nell’Italia del dopoguerra ...
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La fortuna di Croce in Italia
Floriano Martino
Dall’Estetica alle polemiche sulla «Voce»
L’apparizione dell’Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale nel 1902, seguita l’anno successivo [...] Croce» che sia anche un «Anti-Gentile», si può riscontrare nei lavori di EugenioGarin, e in particolare nelle Cronache di filosofia italiana, 1900-1943 (1955). Garin non era un militante comunista, ma il suo lavoro andava nella direzione indicata da ...
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Il Marx di Croce e quello di Gentile
Giuseppe Vacca
Nell’ottobre del 1899 Benedetto Croce, replicando a un invito del professor Vittorio Racca, che lo esortava a «lasciar da banda l’ozioso lavoro d’interpretazione [...] trovata difettiva di fronte alle condizioni della politica mondiale in genere? (p. 885).
Riandando alle origini dell’attualismo, EugenioGarin (1991) ha parlato di «presa di coscienza di una crisi radicale della filosofia moderna» e della «richiesta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] arti e dello spirito umano in Vitruvio, è del 1922, ma, come nota Garin 1983, p. 234 nota, la prima uscita importante è il saggio Veritas Mondolfo, dovuti rispettivamente a Norberto Bobbio e a EugenioGarin. Il primo ha sottolineato il fatto che il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di EugenioGarin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] sociale, Milano 1904.
V. Pareto, Manuale di economia politica con una introduzione alla scienza sociale, Milano 1906.
E. Garin, Der italienische Humanismus, Bern 1947 (trad. it. Bari 1952).
H. Baron, The crisis of the Early Italian Renaissance ...
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La fortuna di Gentile in Italia
Giuliano Guzzone
Ricostruendo le incidenze dell’attualismo sulla cultura dell’Italia contemporanea, Antimo Negri (1975, p. 1) ha esteso alla filosofia di Gentile un giudizio [...] teoria dello storicismo, 5° vol., Roma 2000.
M. Mustè, La filosofia dell’idealismo italiano, Roma 2008.
M. Ciliberto, EugenioGarin. Un intellettuale nel Novecento, Roma-Bari 2011.
B. de Giovanni, Disputa sul divenire. Gentile e Severino, Napoli 2013 ...
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Gentile, il modernismo e la religione
Fulvio De Giorgi
Gentile teologo politico
In una sola occasione Gentile ci ha lasciato due redazioni di un suo scritto ed è il caso della conferenza La mia religione, [...] (dunque antimaterialismo e, in questa chiave, antipositivismo) e come filosofia moderna e perciò immanentismo.
Ma già EugenioGarin ha puntualmente notato come Gentile, pur in questo contesto intellettuale,
venne collegandosi nel primo decennio del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Idealismo e non idealismo
Michele Ciliberto
Sulla filosofia italiana dall’inizio del 20° sec. al 1945 pesano tre pregiudizi di cui occorre liberarsi: la contrapposizione frontale tra Ottocento e Novecento, [...] parte della filosofia italiana del Novecento e incide in pensatori anche distanti oppure molto distanti da Marx: da EugenioGarin, che, formatosi nella seconda metà degli anni Trenta, sul piano teorico privilegia Gentile, rispetto allo stesso Croce ...
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