CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] il cardinale G. Vitelleschi, per incarico del pontefice Eugenio. IV, scacciasse da Foligno Corrado Trinci (1439). Fondandosi pubblicato dal Ciampi, pp. 87-88, nel 1878). Alcuni carmi latini tuttora inediti si trovano in codici miscellanei di Foligno, ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] erudivit pueros"; cfr. anche la sua lettera al discepolo forlivese Eugenio Manghi, in Opera, pp. 276 s.).
A Forlì ottenne , Codro e l'umanesimo, p. 12). Nell'unica edizione dei carmi di Beroaldo (Romae 1530, f. 49v), l'epigramma è intitolato ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] III "il qual a tempo che regnava in Roma Eugenio Quarto, mentre in gran parte la religione christiana si s., VI(1882), pp. 416-427; Id., Un documento che rischiara la prima stampa de' carmi di S. B., in Il Bibliofilo, IV (1883), pp. 72-74; Id., Di ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] da S. Prete, in Some Unknown Humanistic Poems, in Mélanges Eugène Tisserant VII, Città del Vaticano 1964, p. 258. Altri tre a p. 258 di Some Unknown, cit., il V. 2 del terzo carme va letto "Maius quid video saecla", invece di "Maius quod video secla ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] Tivoli, dove si era allora stabilita la Curia (come allude il carme Porca spinosa al cardinale B. Mezzavacca ricordato dalla Monti, pp. sua poesia, con il cardinale G. Condulmer, il futuro Eugenio IV, protettore di tanti umanisti. Il 16 genn. 1406 ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] il giovane L., insieme con il padre, presentò a papa Eugenio IV una supplica in cui si chiedeva di concedere a lui capitulares, 100.42, pubblicando, sulla base di questo codice, il carme dedicato a Leonello d'Este (cfr. Kristeller, Iter Italicum, IV ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] scritti degli Opuscula (i vaticini delle sibille, i carmi della poetessa Falconia, il simbolo anastasiano, l' siciliano del sec. XV, in Miscellanea di studi in onore del prof. Eugenio Di Carlo, Trapani 1959, pp. 98-122; R. Creytens, Les écrivains ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] ne ordina la stampa, un prologo dell'autore chiuso da un carme rivolto Ad condevotos Virginis.
L'opera si compone di tre articoli accanita difesa dell'Osservanza e delle disposizioni del papa Eugenio IV, in particolare la bolla del 1446, che ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] apparteneva ad una famiglia padovana che aveva servito con le armi Eugenio IV: un Galeazzo e un Nicolò "de Fatinis de in morte di Dornizio, a cc. 5 bis r e 342r ha due carmi e un epitafio del F. in cui il defunto è detto "amicus incomparabilis". ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] che mantenne la residenza a Livorno, ebbe un figlio, Luigi Eugenio, nato il 23 genn. 1825, che in seguito, curò insieme con lo stesso Rossetti la raccolta intitolata Cracovia. Carmi di Gabriele Rossetti, Pepoli, Nardini, Ricciardi ecc. (Losanna ...
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