AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] presso il duca di Berry, mentre il complice supposto, il barone Oddo di Grandson, fuggiva in Inghilterra.
Nell'ottobre del 1393 aperta. Nel giugno del 1439, poi, la deposizione di Eugenio IV fece sorgere a Basilea il problema di scegliere una persona ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] C. Confalonieri, al segretario di Stato Eugenio Pacelli, al segretario della Congregazione degli Affari -62. Notizie e riferimenti sull'attività dell'A. si trovano in: A. Baroni, I. Righetti, Roma 1948, passim; G. Marcucci Fanello, Storia della FUCI ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] che nel 1422 furono riconosciuti dall'imperatore Sigismondo baroni immediati dell'Impero (Reichsritter). Chiusasi così l' ordine della dieta. La lotta fu ripresa dal figlio Carlo Eugenio (1737-1793), principe frivolo e spendereccio, cui non bastava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Firenze, i cui «cancellieri umanisti» (come li definiva Eugenio Garin) furono in prima linea nello sviluppo della nuova il suo giudizio che bisognasse risalire alla «congiura dei baroni» per le mire napoletane del sovrano francese, la cura ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] a giudicarlo; e poi, in Notre-Dame di Parigi, la prima riunione degli Stati generali (10 apr. 1302), nella quale i baroni espressero la loro piena devozione al re ed i vescovi francesi manifestarono il loro dissenso dal papa.
Ma questi non poteva e ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di Everso, che contando sull'appoggio di alcuni baroni romani (soprattutto i Colonna) e di Iacopo Clerical Wealth in Quattrocento Rome, in Renaissance Society and Culture. Essays in Honor of Eugene F. Rice, Jr., a cura di Id.-R.G. Musto, New York ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] vittoria fu certamente propiziata anche dal successo ottenuto da Eugenio IV con il Concilio di Ferrara-Firenze, che ormai evidente; infatti, due anni dopo, la congiura dei Baroni, una rivolta capeggiata dai grandi feudatari napoletani contro il ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] . Il suo cavallo era addestrato dagli Aragonesi e dai baroni romani. A Monte Giordano gli ebrei presentarono come di du patriarche copte Jean XI au pape Nicolas V (1450), in Mélanges Eugène Tisserant, II, Città del Vaticano 1964, pp. 41-53; M. ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] a Genova e a Milano; ma incontrò la recisa opposizione di papa Eugenio IV, sotto i cui auspici venne stretta una lega tra Venezia, tavoliere di Puglia. Liberato da tutti i condomini dei baroni e degli altri proprietari, esso fu destinato a pascolo ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] 1419 fu solennemente incoronata alla presenza di un gran numero di baroni, fra i quali il C. e lo Sforza, il quale , che, provocando l'invio degli aiuti napoletani al nuovo papa, Eugenio IV, e la ribellione dei Colonna, che si appellarono ad Alfonso ...
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