FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] propri possessi, Venezia si schierò con decisione dalla parte di Eugenio IV e ciò portò a una nuova e cruenta fase di 1462 pose sostanzialmente fine alla lunga guerra napoletana. I baroni venivano domati e le aspirazioni angioine represse. Luigi XI ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] del Regno, fu suggellata dalle bolle emanate da Eugenio IV nel luglio 1444, confermate in seguito da Niccolò consequente intende meglio le cose sue" (E. Pontieri, La "guerra dei baroni", [1973], pp. 221 s.).
Una delle sciagure che si riversarono ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] si toglie il soldo - scrisse il C. il 14 marzo al viceré Eugenio - ... dovrei restare alla discrezione di un privato" (Scritti vari, II In questa difesa dei "cittadini industriosi... non baroni... non prepotenti", appannandosi il suo abituale realismo ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] F., attraversata la Marca, penetrò negli Abruzzi dove baroni e città demaniali parteggiavano per Luigi III. Occupò significare lo schiacciamento del condottiero da parte di papa Colonna. Eugenio IV restituirà le ossa al nipote del F., Niccolò della ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] . 1417 con cui si chiedeva una tregua tra i Romani e i baroni. M. V si appoggiava anche sul fratello Giordano che, entrato nell’ nel 1425 M. V affidò al card. Gabriele Condulmer (futuro Eugenio IV) l’incarico di restaurare la basilica di S. Paolo, per ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] tutta l'attenzione di Enrico sulla Sicilia, tanto più che i baroni siciliani, come ben presto si vide, non erano disposti a 'ultimo, dal canto suo, aveva per consigliere l'ex ammiraglio Eugenio, nel frattempo rimesso in libertà, al quale C. nel 1198 ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] confermata dal giuramento, sollecitato da Guglielmo II, dei baroni siciliani nell'estate del 1185. Tuttavia il partito le finanze senza l'aiuto degli esperti siciliani. Cosi Eugenio, che più tardi divenne sotto Costanza gran camerario della Terra ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] di Martino V nel febbraio 1431. Il suo successore, Eugenio IV, caldamente assecondato dalla corte napoletana, si volse risolutamente Giovanna. Tuttavia, venne a mancare il previsto sostegno dei baroni mentre il principe, da parte sua, esitò, cosicché ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] erano costituiti dalla presenza schiacciante ed oppressiva del baronaggio e della grande proprietà ecclesiastica. Erano i baroni inetti, il maggiorascato, le giurisdizioni feudali cosi come i privilegi delle corporazioni ecclesiastiche i principali ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] il conseguente ampio contenzioso tra le Comunità e i baroni diede nuovo slancio alla Commissione feudale, creata nel non osò arrivare subito allo scontro con gli Italo-Francesi del principe Eugenio: sia perché temeva che l'Austria, a seguito d'un ...
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