Alfonso V, nato nel 1396, succedette a suo padre Ferdinando I, il 2 aprile 1416, nei regni d'Aragona, Valenza, Maiorca, Sicilia, Sardegna e nella contea di Barcellona. Richiamò subito dalla Sicilia il [...] maggio 1458, in Arch. stor. napol., VI (1881); N. Barone, Le cedole di tesoreria dell'Archivio di Stato di Napoli dal 1400 , Der Einfluss Aragons auf den Prozess des Basler Konzils gegen Papst Eugen IV, Basilea 1902; L. Rossi, Venezia ed il re di ...
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Nicola Breakspear nacque in Inghilterra, a Langley, presso Sant'Albano, da un ecclesiastico di nome Roberto. Viaggiò in Francia, studiò ad Arles, fu quindi accolto nel monastero di San Rufo presso Avignone [...] denunciato a Roma; ma recatosi colà, si acquistò la stima di Eugenio III, che lo nominò cardinale vescovo di Albano e, nel 1152, . si ritrasse a Benevento, accordandosi da un lato coi baroni ribelli a Guglielmo di Sicilia, dall'altro con l'imperatore ...
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, Famiglia scozzese. Trae origine dai Lindsay baroni di Crawford (Lanarkshire) nel sec. XII, i quali regnavano sopra un piccolo stato con parlamento proprio. Il primo Lindsay a stabilirsi in Scozia fu [...] (1702-1749), servì nell'esercito russo, in quello del principe Eugenio di Savoia contro i Turchi e poi in quello britannico, e James Lord Lindsay of Balcarres, 24° conte di C. e barone Wigan di Haigh Hall, discendente del 160 conte; egli non riuscì ...
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L'ultimo discendente degli antichi signori di Dalberg (anticamente Dalburg) trasmise nel 1315 il suo feudo e il suo nome al cugino Johann Kämmerer di Worms. Un cavaliere Gerhard fu investito nel 1239 della [...] von D. Questa famiglia, che nel 1654 fu innalzata alla dignità di baroni dell'Impero, si era divisa in varie linee delle quali quella che D., avrebbe dovuto passare al figliastro di Napoleone, Eugenio de Beauharnais. Il congresso di Vienna abolì quest ...
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GANDOLFO Cittadina della provincia di Roma, situata a 426 m. s. m. sul ripido margine che limita a ovest la cavità occupata dal bacino lacustre detto appunto di Castelgandolfo o di Albano (v. albano, lago [...] fino al 1596; ma con molte interruzioni. Infatti, distrutto in gran parte nel 1436 nella guerra contro i baroni del Lazio, fu ceduto da Eugenio IV a Simonetto Baglioni di Castel di Piero, ma fu ricuperato dai Savelli nel 1447. Lo acquistò da essi ...
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Una delle più antiche ed illustri famiglie del ducato d'Amalfi, ricollegata dalla tradizione al martire romano S. Eustachio (sec. II). Fin dai tempi più remoti visse nella città di Scala, e di là si diramò [...] ; i conti di Loreto, estinti nel ramo precedente; i baroni di Monteroduni e Macchia, anch'essi estinti; i duchi di canonista vissuto sotto i pontificati di Martino V e di Eugenio IV; nonché Renzo, luogotenente della Camera della Sommaria nel ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] propri possessi, Venezia si schierò con decisione dalla parte di Eugenio IV e ciò portò a una nuova e cruenta fase di 1462 pose sostanzialmente fine alla lunga guerra napoletana. I baroni venivano domati e le aspirazioni angioine represse. Luigi XI ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] . 1417 con cui si chiedeva una tregua tra i Romani e i baroni. M. V si appoggiava anche sul fratello Giordano che, entrato nell’ nel 1425 M. V affidò al card. Gabriele Condulmer (futuro Eugenio IV) l’incarico di restaurare la basilica di S. Paolo, per ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] pontificio, fu uno degli artefici dell'accordo finale tra Eugenio IV e Alfonso V, noto come trattato di Terracina. famiglia furono provocate dalla sua determinazione di privare i baroni romani dalle loro cariche per concederle ai suoi seguaci. ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Garin impiega 17h45′13″ e passa una notte sui pedali, l'ultimo, Eugène Brange, pedala per due notti e giunge con un ritardo di 21 vince la Parigi-Roubaix: stacca nel finale Coletto e Barone, resiste al gruppo scatenato, nonostante una foratura a 2 ...
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