EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] della famiglia reale normanna e con alcuni baroni e funzionari fedeli a Tancredi e ai N. Sola, Ancora di E. di P., ibid., XVII (1908), pp. 430 s.; Eugenii Panormitani Versus iambici, a cura di M. Gigante, Palermo 1964 (rec. di P. Speck, in ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] del Napoletano, conteso da due re in balia dei rispettivi baroni, e sul disonore di tale "potentatus exilitas" B. prova pp. 425-429; A. M. Kemetter,F.B.'s Verhältnis zu Papts Eugen IV., in Jahresbericht des K. K. Staats-Gynmasiums im VI. Bezirke von ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] è che una pausa. Quando, nell'estate, Alfonso d'Aragona ed Eugenio IV s'alleano per cacciare lo Sforza - che ha dalla sua Firenze se stipendiato dal re di Napoli, passi dalla parte dei baroni ribelli ed appoggi il ritorno degli Angiò, propende per l' ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] del Regno, fu suggellata dalle bolle emanate da Eugenio IV nel luglio 1444, confermate in seguito da Niccolò consequente intende meglio le cose sue" (E. Pontieri, La "guerra dei baroni", [1973], pp. 221 s.).
Una delle sciagure che si riversarono ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] si toglie il soldo - scrisse il C. il 14 marzo al viceré Eugenio - ... dovrei restare alla discrezione di un privato" (Scritti vari, II In questa difesa dei "cittadini industriosi... non baroni... non prepotenti", appannandosi il suo abituale realismo ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] F., attraversata la Marca, penetrò negli Abruzzi dove baroni e città demaniali parteggiavano per Luigi III. Occupò significare lo schiacciamento del condottiero da parte di papa Colonna. Eugenio IV restituirà le ossa al nipote del F., Niccolò della ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] confermata dal giuramento, sollecitato da Guglielmo II, dei baroni siciliani nell'estate del 1185. Tuttavia il partito le finanze senza l'aiuto degli esperti siciliani. Cosi Eugenio, che più tardi divenne sotto Costanza gran camerario della Terra ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] di Martino V nel febbraio 1431. Il suo successore, Eugenio IV, caldamente assecondato dalla corte napoletana, si volse risolutamente Giovanna. Tuttavia, venne a mancare il previsto sostegno dei baroni mentre il principe, da parte sua, esitò, cosicché ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] erano costituiti dalla presenza schiacciante ed oppressiva del baronaggio e della grande proprietà ecclesiastica. Erano i baroni inetti, il maggiorascato, le giurisdizioni feudali cosi come i privilegi delle corporazioni ecclesiastiche i principali ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] il conseguente ampio contenzioso tra le Comunità e i baroni diede nuovo slancio alla Commissione feudale, creata nel non osò arrivare subito allo scontro con gli Italo-Francesi del principe Eugenio: sia perché temeva che l'Austria, a seguito d'un ...
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