Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] esterni il cinema degli anni Cinquanta trovò una delle sue maggiori attrattive spettacolari. Fu il momento di massimo The river (1951; Il fiume; fot. Claude Renoir, a.d. Eugene Lourie), girato in India (come l'Africa, luogo ricorrente del cinema ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] un’acrobatica caduta nel saggio Don Giovanni Tenorio di José Zorrilla diretto da Eugenio Salussolia, e l’11 febbraio del ‘43 si fece notare per la completezza delle sue capacità attoriali ne L’opera dello straccione diretta da Vito Pandolfi, dove ...
Leggi Tutto
Fotografia
Carlo Montanaro
Il rapporto tra fotografia e cinema
Nell'introduzione di uno dei primi, attendibili manuali storico-tecnici sul cinematografo l'autore, Eugène Trutat, ne loda l'essenza trattando [...] grado di dar vita (San Clemente, 1980) alla tensione morale delle sue foto. Mentre tre sono gli artisti che hanno concepito f. e macchina da presa (filmstenopeico) (1973-1981-1989). Nelle sue opere egli ha analizzato alla radice il movimento con i ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] corda a tre capi, 1985) dell’Italia del suo tempo. Per le sue regie si misurò anche come traduttore dall’inglese e con l’adattamento dei tanto internazionale: da Lev Tolstoj a Henrik Ibsen, da Eugene O’Neill a Peter Brook. Passò invece inosservato ...
Leggi Tutto
Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] attivo fra gli anni Quaranta e Cinquanta (Robert Alton, Eugene Loring, Michael Kidd, Jerome Robbins) sfocia in realizzazioni , quella stessa che già Sergej M. Ejzenštejn, nelle sue riflessioni teoriche, sospettava potesse condurre lo spettatore a uno ...
Leggi Tutto
Associazionismo
Callisto Cosulich
Nel campo dello spettacolo, pur se la pratica dell'associazione nel teatro e nella danza risale al Medioevo, il termine associazionismo è entrato in uso soprattutto [...] (1926) di Alberto Cavalcanti, La marche des machines (1928) di Eugène Deslaw, gli Opus (1921-1925) di Walter Ruttmann, per la prima 'industria cinematografica, privata e di Stato nelle sue tre articolazioni della produzione, della distribuzione e ...
Leggi Tutto
Kelly, Gene
Lorenzo Esposito
Nome d'arte di Eugene Curran Kelly, attore e regista statunitense nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 23 agosto 1912 e morto a Los Angeles il 2 febbraio 1996. Il modo di [...] (è il caso soprattutto di It's always fair weather) e l'estetica del falso di Donen. K. mostra in queste sue tre prime prove di regia un piglio d'autore maggiormente disincantato rispetto all'idiosincrasia di Donen per qualunque maniera e tradizione ...
Leggi Tutto
Carrey, Jim (propr. James Eugene)
Francesco Zippel
Attore cinematografico canadese, nato a Newmarket (Ontario) il 17 gennaio 1962. Considerato l'erede di Jerry Lewis per l'uso istintuale del corpo, per [...] . L'anno successivo ha vissuto la prima esperienza in un film d'autore, pur se in un piccolo ruolo, con Peggy Sue got married (Peggy Sue si è sposata) di Francis Ford Coppola. Nel 1988 ha recitato accanto all'amico Clint Eastwood, da lui imitato con ...
Leggi Tutto
Voight, Jon (propr. Jonathan)
Cecilia Causin
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Yonkers (New York) il 29 dicembre 1938. Caratterizzato da un fisico massiccio, da uno sguardo dolce [...] of music dove si mise in mostra anche per le sue doti canore aprendosi in tal modo la strada verso una ricca drammatico Desert bloom (1986; Un fiore nel deserto) dell'esordiente Eugene Corr, in cui è un benzinaio ambiguo e alcolizzato; i fortunati ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] dello stereoscopio per un 'lucernario dell'infinito' trova le sue ragioni in un ideale di arte romantica che costituisce uno fenomenico e agli aspetti sociali (da Tina Modotti a W. Eugene Smith).
Per quanto la fotografia sia diventata ben presto un ...
Leggi Tutto
inspiration porn (Inspiration-porn) loc. s.le f. In senso fortemente polemico, la rappresentazione oleografica e paternalistica delle persone con disabilità, trattate, per il solo fatto di essere tali, come modelli eroici e fonti di ispirazione...
scalfariano
agg. Di Eugenio Scalfari, giornalista e scrittore, fondatore e per lungo tempo direttore del quotidiano «la Repubblica». ◆ Un altro modo, tutto scalfariano, fu quello di galvanizzare la ciurma affidandole una missione: superare...