Logica matematica
Abraham Robinson
*La voce enciclopedica Logica matematica è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un’introduzione di Gabriele Lolli e un saggio di Beppo [...] due condizioni a>b e 0>c segua ac>bc. Un corpo ordinato è ‛archimedeo' se soddisfa il seguente ‛assioma di (Eudosso)-Archimede': sia 0>a>b; allora è sempre possibile ottenere un numero maggiore di b addizionando a a se stesso per un ...
Leggi Tutto
Astronomo, matematico e geografo (n. 100 d. C. circa - m. dopo il 170), vissuto ad Alessandria. Della sua vita conosciamo soltanto quello che si può ricavare dalle sue opere. La sua opera principale è [...] . Nel fronteggiare tali difficoltà, T. è erede di una tradizione scientifica che risaliva al 4° sec. a. C., in particolare a Eudosso di Cnido e a Platone, e che considerava le irregolarità come l'effetto apparente di una complessità regolata: i moti ...
Leggi Tutto
numero
numero ente matematico primitivo, la cui nozione ha origine dall’operazione intuitiva del contare, dalla quale risulta la successione dei numeri naturali (uno, due, tre ecc.), nei quali oggi si [...] e adottarono perciò quello stile rigorosamente geometrizzante che caratterizza tutte le loro speculazioni in ambito matematico. Con Eudosso di Cnido (iv secolo a.C.) si giunse comunque all’elaborazione di una teoria geometrica delle proporzioni ...
Leggi Tutto
Curva che si ottiene segando un cono circolare (retto od obliquo) con un piano. Il cono va pensato come luogo di rette, e non di semirette, uscenti dal vertice V, cioè costituito, come si usa dire nel [...] come sezioni piane di un cono è stata ampiamente sviluppata nell’antichità greca, da Menecmo (4° sec. a.C.) discepolo di Eudosso, ad Archimede, fino alla grande opera di Apollonio di Perge, in 8 libri, nella quale si può dire che tale teoria trovi ...
Leggi Tutto
NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] ) diceva: "numero è una progressione della pluralità, che comincia dall'unità e, regredendo, finisce all'unità" (Stob., Ecl., I, 8).
Eudosso di Cnido, nel sec. IV a. C., dice: "numero è una pluralità definita", πλῆϑος ὡρισμένον (Iambl., op. cit., 10 ...
Leggi Tutto
PROPORZIONE
Fabio CONFORTO
Gustavo GIOVANNONI
*
. I. L'origine della teoria delle proporzioni si fa risalire ai Babilonesi, e il suo primo sviluppo geometrico ai pitagorici, che nelle grandezze numeriche [...] la necessità di una revisione dei principî stessi della teoria geometrica. Essa raggiunse il suo assetto logico per opera di Eudosso di Cnido (410-356 a. C.); ed Euclide la espose sistematicamente nel più celebrato dei libri degli Elementi, cioè nel ...
Leggi Tutto
Filosofo e scienziato, poligrafo greco, soprannominato ὁ Ποντικός perché originario di Eraclea sul Mar Nero. Fu scolaro di Platone e di Speusippo: dopo la morte di quest'ultimo (338 a. C.), tornò in patria, [...] Luna essere un mondo come il nostro". Le variazioni di splendore dei pianeti avevano dimostrato impossibile la teoria omocentrica di Eudosso. E. propose quindi di far girare Mercurio e Venere attorno al Sole; questo avrebbe sempre rotato attorno alla ...
Leggi Tutto
cielo
Andrea Mariani
Ideale Capasso - Giorgio Tabarroni **
. Termine dalle moltissime occorrenze, compare nell'opera dantesca 349 volte (e 2 nel Fiore). Più spesso è usato nel Convivio, ma anche nelle [...] un asse diverso, e così di seguito per ogni sfera sottostante fino a spiegare l'intero movimento dei pianeti. Il sistema di Eudosso fu perfezionato da Calippo con l'aggiunta di 7 sfere e infine accettato da Aristotele, che portò il numero a 56. Per ...
Leggi Tutto
geometria
geometria parte della matematica che studia le figure, lo spazio in cui sono inserite e le loro proprietà, relazioni e trasformazioni.
Le origini
Secondo lo storico greco Erodoto (v secolo [...] ma piuttosto delle ricerche monografiche, vere e proprie memorie scientifiche nel senso moderno. Applicando il metodo di esaustione di Eudosso, Archimede giunse a enunciare numerosi teoremi sulle aree e i volumi di figure geometriche e a fornire una ...
Leggi Tutto
Grammatico, letterato e filosofo greco; secondo alcune fonti, sarebbe non di Abdera, ma di Teos. Visse negli ultimi tempi di Alessandro Magno e fu alla corte di Tolomeo di Lago, partecipando, a quanto [...] 'Egitto; infine della cultura egiziana, alla quale avevano attinto tutti i Greci da Orfeo, Museo, Omero fino a Eudosso. E. segue quella tendenza razionalistica che prenderà nome da Evemero: non è seguace intransigente di alcuna scuola filosofica, se ...
Leggi Tutto
ippopeda
ippòpeda s. f. [dal gr. ἱπποπέδη «pastoia», per la somiglianza della curva con il cammino di un cavallo impastoiato]. – Curva sghemba (detta anche lemniscata sferica o di Eudosso), ideata e studiata dall’astronomo greco Eudosso di...
lemniscata
s. f. [dall’agg. lemniscato]. – 1. In matematica, l. di Bernoulli ‹bernui̯ì› (o anche, assol., lemniscata), quartica razionale con un punto doppio nodale, definita anche come il luogo dei punti di un piano per i quali, assegnati...