Matematico e fisico siracusano (Siracusa 287 - ivi 212 a. C.). È stato uno dei più grandi matematici dell'antichità. Probabilmente allievo di Euclide, compì forse un viaggio in Egitto, studiando ad Alessandria; [...] la densità del corpo relativamente al fluido o, se questa è nota, il volume del corpo in questione. ▭ Postulato di Archimede (o di Eudosso-Archimede): dati due segmenti qualunque a, b, tali che a 〈 b, esiste un multiplo na di a per cui è na > b ...
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omocentrico
omocèntrico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di omo- e centrico] [LSF] Di cose che hanno lo stesso centro, in partic. nella geometria: cerchi o., ellissi o., sfere o., ecc. ◆ [OTT] Fascio o.: fascio [...] di 26 sfere mobili, altre 3 per la Luna e 3 per il Sole, più una sfera fissa portante le stelle; il sistema di Eudosso fu perfezionato da Callippo (4° sec. a.C.), che aggiunse altre 7 sfere, e infine da Aristotele (4° sec. a.C.), che ne aggiunse ...
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PERSEO
Giorgio Diaz de Santillana
. Geometra greco. Fiorì probabilmente nel sec. II a. C. Sappiamo ad ogni modo che visse prima di Erone e di Gemino. Sembra che abbia preceduto di poco Apollonio. Al [...] piane del toro, che è la superficie generata dalla rotazione di un cerchio intorno ad un asse non passante per il suo centro. Ma per quanto si soglia chiamarle "spiriche di Perseo", i primi studî su di esse pare che risalgano a Eudosso di Cnido. ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] di globo immobile al centro di una sfera celeste che ruotava attorno al proprio asse.
Per di più, il brillante matematico Eudosso di Cnido (attivo nella prima metà del IV sec.), che era stato discepolo di Platone, aveva supposto l'esistenza di una ...
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Misura e integrazione
M. Evans Munroe
Introduzione
La nozione di integrale viene spesso introdotta considerando il problema di determinare l'area racchiusa da una curva, prendendo un limite di somme [...] procedimento di passaggio al limite per trovare altre aree. In questa forma la storia dell'integrazione risale all'antica Grecia. Eudosso formulò il ‛metodo di esaustione' e Archimede lo applicò con successo a numerosi problemi di aree e di volumi.
L ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] dire se sia maggiore o minore di √(2).
Non potendosi esprimere con numeri un rapporto tra grandezze incommensurabili, la questione che Eudosso si pose fu se fosse possibile almeno dire se due rapporti a : b e c : d fossero uguali (l’uguaglianza e ...
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astronomia
Ideale Capasso
Giorgio Tabarroni
Per i classici e i medievali questo termine, il cui sinonimo era ‛ astrologia ', ha avuto un significato così lato, da comprendere tutte le discipline che [...] si fu indotti a ritenere che tali movimenti potessero riprodursi secondo una composizione di tanti moti circolari e uniformi. Difatti Eudosso ideò per ogni astro errante un sistema di tre o quattro sfere, imperniate l'una nell'altra (in modo analogo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Euclide e la comunita alessandrina
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con Euclide, la geometria trova la sua organizzazione definitiva secondo il metodo [...] V libro in relazione non alla geometria, ma alle grandezze in generale: come già detto, il nucleo originario risale a Eudosso. Le applicazioni della teoria delle proporzioni alla geometria sono trattate invece nel VI libro. I libri VII, VIII, IX sono ...
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ARATO (῎Αρατος, Arātus)
G. Becatti
Letterato e filosofo nato forse a Tarso, ma cittadino di Soli in Cilicia, dove morì versò la metà del sec. III a. C. e dove gli fu eretto un monumento, ricordato da [...] divenne il poeta ufficiale della corte di Pella, dove forse compose i Fenomeni, mettendo in versi l'opera astronomica di Eudosso di Guido. Dimorò anche in Siria presso Antioco I Sotere, dove terminò una edizione dell'Odissea.
Sulle monete romane del ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] . a.C., il re di Macedonia, Antigono Gonata, chiese ad Arato di Soli di mettere in versi il contenuto dei Fenomeni di Eudosso, vissuto nel secolo precedente (Achille Tazio, In Arati phaenom. comm. fragm., 77); un caso tipico di poesia dotta di tipo ...
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ippopeda
ippòpeda s. f. [dal gr. ἱπποπέδη «pastoia», per la somiglianza della curva con il cammino di un cavallo impastoiato]. – Curva sghemba (detta anche lemniscata sferica o di Eudosso), ideata e studiata dall’astronomo greco Eudosso di...
lemniscata
s. f. [dall’agg. lemniscato]. – 1. In matematica, l. di Bernoulli ‹bernui̯ì› (o anche, assol., lemniscata), quartica razionale con un punto doppio nodale, definita anche come il luogo dei punti di un piano per i quali, assegnati...