ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] Tarda Antichità, dopo Alessandro Magno. Insieme alle costellazioni di tradizione greca (per es. Ercole, Perseo, Andromeda, i Dioscuri, ecc.), che costituivano la sphaera graecanica sistematizzata già da EudossodiCnido (sec. 4° a.C.), da Arato e da ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Accademia platonica
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Accademia è fondata da Platone come scuola per la formazione dei [...] fonti menzionano EudossodiCnido, famoso matematico e astronomo, Filippo di Opunte, “segretario” di Platone e redattore del suo ultimo dialogo (Leggi), Teofrasto di Ereso, che diventerà allievo e successore di Aristotele, Ermia di Atarneo, di cui ...
Leggi Tutto
Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui [...] figure del piano e dello spazio, secondo uno schema di stretta dipendenza logica. Raccogliendo il patrimonio di sapere degli studiosi che lo avevano preceduto (come Pitagora, Talete, EudossodiCnido, e altri), Euclide (3° secolo a.C.) ha proposto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla scienza e tecnologia della Grecia
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal V secolo a.C. le città [...] produrre conoscenze universali sul modello dei saperi matematici. Matematici quali EudossodiCnido o Euclide, di cui ancor oggi molto poco si sa, astronomi quali Aristarco di Samo o in età ellenistica Tolomeo, teorici della medicina quali Ippocrate ...
Leggi Tutto
Euclide
Euclide (secc. iv - iii a.C.) matematico greco, autore degli Elementi, la più importante opera scientifica dell’antichità, che costituì per quasi due millenni la base del pensiero matematico [...] . Termina, poi, con la sezione aurea, il cerchio e i poligoni regolari. La teoria delle proporzioni diEudossodiCnido costituisce l’argomento di tutto il libro quinto. Nel libro sesto la teoria delle proporzioni è applicata alla similitudine delle ...
Leggi Tutto
Dal gr. φαινόμενον, participio sostantivato del verbo φαίνομαι («mostrarsi»). Ciò che appare o si manifesta ai sensi. In questa accezione il termine fu utilizzato da Aristotele, il quale, in analogia con [...] f. come «apparizione del cielo», adottato in astronomia da EudossodiCnido e Arato di Soli, ne fece il criterio su cui si fondano le scienze naturali. In un altro senso, il f. come apparenza sensibile si contrappone alla realtà e assume, per es. in ...
Leggi Tutto
Matematico greco (375 circa a. C. - 325 circa). Fratello del matematico Dinostrato, fu allievo diEudossodiCnido, e a lui probabilmente succedette come capo della scuola di Cizico. M. fu forse il primo [...] geometra greco a studiare le curve del 2º ordine, che furono anzi chiamate per molto tempo triadi di M. Non le concepì però come sezioni piane di un cono, ma come luoghi piani, dei quali egli assegnò la generazione meccanica. Si servì delle coniche ...
Leggi Tutto
Curva sghemba (detta anche lemniscata sferica), ideata e studiata da EudossodiCnido nei suoi studi sulle traiettorie dei pianeti sulla volta celeste. ...
Leggi Tutto
Corpo di forma sferica o sferoidale, soprattutto se internamente cavo.
astronomia G. terrestre o terracqueo La Terra; per analogia, la rappresentazione rimpicciolita della Terra su una superficie sferica [...] Delisle, G.M. Cassini, R. de Vaugondy.
Il primo g. celeste fu costruito da EudossodiCnido (4° sec. a.C.), e a esso seguirono quelli di Archimede e di Ipparco di Nicea. Di tutti i g. dell’antichità ci resta però assai poco: l’esemplare più cospicuo ...
Leggi Tutto
Schema di ragionamento matematico (per assurdo), che permette di evitare l’uso dell’infinito, o comunque di procedimenti infinitesimali, nelle questioni relative alle aree e ai volumi.
Fu introdotto, o [...] per lo meno valorizzato, da EudossodiCnido (4° sec. a.C.). Metodo perfettamente rigoroso, giacché stabilisce un risultato dimostrando assurda la negazione di esso, era in realtà impiegato dai geometri greci, soprattutto da Archimede, a ...
Leggi Tutto
ippopeda
ippòpeda s. f. [dal gr. ἱπποπέδη «pastoia», per la somiglianza della curva con il cammino di un cavallo impastoiato]. – Curva sghemba (detta anche lemniscata sferica o di Eudosso), ideata e studiata dall’astronomo greco Eudosso di...
omocentrico
omocèntrico agg. [comp. di omo- e centro] (pl. m. -ci). – Che ha lo stesso centro, o è composto di elementi aventi lo stesso centro. In astronomia, sfere o., sistema di sfere aventi tutte lo stesso centro (coincidente con quello...