Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] un insieme isomorfo allo pseudogruppo N dei n. naturali. Tra le proprietà di Z vi è il fatto di essere un anello euclideo (nel senso che per i n. interi vale l’algoritmo, dovuto a Euclide, delle divisioni successive per la ricerca del MCD); inoltre ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] , di D. Montgomery e di L. Zippin viene risolta una parte del V problema di Hilbert: ogni gruppo topologico localmente euclideo è un gruppo di Lie.
Sulle varietà algebriche reali. John F. Nash dimostra che ogni varietà reale compatta è diffeomorfa a ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] . Senza dimostrarlo, per esempio, egli riprende il teorema di Ṯābit ibn Qurra sui numeri amicabili, seguendo il nitido stile euclideo di Ṯābit e, allo stesso modo, riprende anche vari problemi di congruenza: "se sommi i numeri parimenti pari e ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] 'equazione y=(ax+c)/b in numeri interi. In uno di essi Mahāvīra, come Āryabhaṭa I e Brahmagupta, arresta l'algoritmo euclideo per la determinazione del massimo comun divisore fra a e b (supposti relativamente primi) in un punto a partire dal quale si ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] in dubbio, non sono state dimostrate del tutto errate. I dubbi non investono soltanto le date, ma anche lo stesso corpus euclideo. Si è sempre saputo che molte opere che andavano sotto il nome di Euclide erano in realtà dovute ad autori più tardi ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] 4)=ax. Si determina in questo modo la più grande radice positiva x0, si calcola y0 e si ottiene:
Ricordiamo che, nel linguaggio euclideo sulle rette irrazionali, a+√b è un primo binomio, con a e b razionali, a>√b, √b irrazionale e
razionale, e ...
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Solido geometrico limitato da un numero finito di poligoni disposti in modo tale che ciascun lato sia comune a due e a due soli poligoni (come, per es., nel cubo, nelle piramidi, nei prismi): facce del [...] dello spigolo a del p.; sorprendente è il fatto che il volume dell’ottaedro è 4 volte quello del tetraedro.
Nello spazio euclideo a n dimensioni (n≥5) esistono 3 soli tipi di p. (o meglio di politopi) regolari, che si richiamano rispettivamente al ...
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RETICOLO (fr. treillis, ingl. lattice, ted. Veroand)
Guido ZAPPA
Il concetto matematico di "reticolo" è stato già introdotto, col nome di "struttura", in App. II, 11, p. 923. Oggi il termine r. si è [...] . L'insieme dei sottospazî di uno spazio affine ad un numero finito di dimensioni (in particolare dell'ordinario spazio euclideo) è un r. sopramodulare complementato.
Bibl.: G. Birkhoff, Lattice theory, 2ª ed., New York 1948; G. Zappa, Reticoli e ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] (composto da sei quadrati e da otto triangoli) e l'icosidodecaedro (venti triangoli e dodici pentagoni). Nel 1559 le edizioni euclidee precedenti a quella di de Foix furono sottoposte a un'analisi critica da Jean Borrel (1492 ca.-1564 o 1572), il ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] nella sfera. (ibidem, p. 402)
Deduce allora che v=(1/3)sr. Si osserva già che qui non opta per la definizione euclidea dell'angolo solido. Prende infatti le mosse da un poliedro regolare inscritto in una sfera. A ogni faccia del poliedro associa una ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...