L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] poco in accordo "con l'esattezza tanto vantata delle scienze matematiche". Cauchy vi contrapponeva l'esigenza di rigore 'euclideo', anche a costo di limitare "l'estensione indefinita" attribuita alle formule algebriche, e di dover "ammettere diverse ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] nel 1863 da Giuseppe Battaglini (1826-1892), che rappresenta il principale veicolo in Italia della diffusione delle geometrie non euclidee. Per quanto contrastata, non c'è dubbio che la riforma abbia favorito il fiorire di studi geometrici nel nostro ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] . Ibn al-Hayṯam comincia con l'esporre ciò che a suo avviso rappresenta lo scopo e il filo conduttore del testo euclideo. Euclide ‒ afferma ‒ vuole qui distinguere i vari tipi di rapporti, mentre nel Libro V aveva definito il rapporto ed espresso le ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] si ha 2⟨√5⟨3), la determinazione di questa radice è possibile soltanto per mezzo di rette e il ricorso a proposizioni euclidee: il suo "valore numerico" (῾adadiyya) resta ignoto agli uomini. Più avanti aggiunge: ciò che non ha un valore numerico è di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] Alnwick e Gregorio da Rimini (Murdoch 1982a, 1982b). Tutti questi autori tentarono di delineare nuovi modi per applicare l'assioma euclideo: 'il tutto è sempre maggiore di una sua parte' e le relazioni di uguaglianza agli infiniti. Oltre a coloro i ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] riguardo al progresso che si è avuto nella sferica tra l’epoca di Euclide e quella di Tolomeo confrontare il trattamento euclideo degli angoli tra i cerchi massimi sulla sfera celeste con le tavole tolemaiche di angoli tra l’eclittica e il meridiano ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] a tutti i metodi topologici, in cui si cerca di generalizzare proprietà geometriche delle funzioni definite su uno spazio euclideo a funzionali definiti su spazi di Banach.
Sviluppi sulle congetture di Goldbach e dei primi gemelli. La congettura di ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] insistenza di Ramo e dei ramisti sul particolare valore logico e metodico delle arti matematiche e dei procedimenti assiomatici degli Elementa euclidei induce a ricordare subito un altro aspetto del nostro tema ossia le discussioni intorno al modello ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] di Abū 'l-Huḏayl, non c'era bisogno che di un'informazione onesta sulle aporie aristoteliche del continuo e sul loro sostrato 'euclideo'. Se ora si torna sul piano storico, non si può non ammettere che le grandi linee dell'opera di Aristotele fossero ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
Philippe Abgrall
Hélène Bellosta
Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
L'opera [...] In queste manipolazioni di grandezze e di rapporti Ibn Sinān non esce, contrariamente agli algebristi, dal quadro euclideo della geometria caratterizzato dal rispetto dell'omogeneità delle grandezze nei rapporti, nelle uguaglianze, o nei sistemi di ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...