Brouwer Luitzen Egbertus Jan
Brouwer 〈bràuër〉 Luitzen Egbertus Jan [STF] (Overschie, Olanda, 1881 - m. 1966) Prof. di matematica nell'univ. di Amsterdam (1951). ◆ [ALG] Grado topologico di B.: v. analisi [...] : I 143 a. ◆ [ALG] Teorema di punto fisso di B.: se f è un'applicazione continua di un insieme I (sottinsieme di uno spazio euclideo) in sé stesso, esiste un punto P∈I "fisso" per f, cioè tale che f(P)=P. Il teorema di B. è suscettibile di numerose ...
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orientabile
orientàbile [Der. di orientare (→ orientamento)] [LSF] Di cosa alla quale si può dare un orientamento voluto, spesso sinon. di direttivo e direzionale: antenna o., microfono o., ecc. ◆ [ALG] [...] , cioè si possa orientare la varietà; sono o., per es., una linea (che è suscettibile di due orientamenti opposti), il piano euclideo, la superficie sferica, lo spazio euclideo, mentre non è o., per es., il nastro di Möbius e il piano proiettivo. ...
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In senso proprio, un intero giro compiuto dal corpo intorno a un altro corpo o intorno al proprio asse. In senso figurato, avvicendamento, uso o impiego alternato di persone, oggetti, elementi diversi, [...] che lascia immutati tutti i punti di una retta, detta asse di rotazione. In modo analogo si definiscono le r. in uno spazio euclideo En a n dimensioni: in ogni caso le formule, analoghe alla [1], che collegano le coordinate di un punto P e quelle del ...
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riemanniano
riemanniano 〈riimanniano〉 [agg. e s.m. Der. del nome di B. Riemann] [ALG] R. di una varietà algebrica: varietà reale i cui punti siano in corrispondenza biunivoca e bicontinua con i punti [...] del tensore di Riemann (←); questo permette di calcolare certe "curvature", che sono tutte nulle nel caso di uno spazio euclideo, mentre in generale danno una misura di quanto la varietà r. e la relativa geometria si discostino dall'ordinario spazio ...
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Fisica
C. libero medio molecolare In teoria cinetica dei gas, il tratto λ percorso in media da una molecola tra due urti successivi, cioè il rapporto tra la velocità media e il numero di urti che essa [...] insieme di punti di un complesso topologico, che si possa porre in corrispondenza univoca e continua con un segmento euclideo; esso corrisponde al concetto intuitivo di linea tracciabile con un solo tratto di matita (non escludendo sovrapposizioni o ...
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Bolzano Bernhard
Bolzano 〈bolzàano〉 Bernhard [STF] (Praga 1781 - ivi 1848) Sacerdote, prof. (1805) di storia delle religioni nell'univ. di Praga, grande cultore di matematica. ◆ [ANM] Teorema di B.: [...] deve annullarsi per almeno un valore compreso fra a e b. ◆ [ANM] Teorema di B.-Weierstrass: in uno spazio euclideo finito-dimensionale, ogni insieme chiuso e limitato che contenga infiniti punti ammette almeno un punto di accumulazione: v. equazioni ...
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Fisica
Per il nucleo esotico ➔ esòtico, nùcleo.
Geologia
In geotettonica, si dice esotico un blocco o lembo arealmente molto limitato di rocce alloctone, inglobato entro terreni litologicamente diversi [...] diffeomorfa a essa. Il termine esotico passò poi a denominare varietà omeomorfe a una data varietà modello, ma non diffeomorfe a essa. In particolare è stata dimostrata l’esistenza di infinite varietà esotico dello spazio euclideo quadridimensionale. ...
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geometria frattale
Luca Tomassini
Appellativo che si riferisce alle proprietà geometriche degli insiemi frattali e al loro studio. Il concetto di insieme frattale è stato originariamente introdotto [...] sull’osservazione che il numero di sfere necessario a riempire una figura geometrica regolare (per es., nello spazio euclideo tridmensionale) sarà proporzionale al volume, ovvero a una lunghezza L elevata alla potenza 3 (la dimensione dello spazio ...
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vettoriale
vettoriale [agg. Der. di vettore "inerente a vettori"] [ANM] Analisi, o calcolo, v.: la parte della matematica che s'occupa degli algoritmi con i quali si opera sui vettori (a questi si applicano, [...] quando (v₁, v₂)=0, di base ortonormale, ecc. ◆ [ALG] Spazio v. di omologia: v. forme differenziali: II 687 f. ◆ [ALG] Spazio v. euclideo: uno spazio v. in cui, oltre alla somma dei vettori e al prodotto dei vettori per gli elementi del campo con il ...
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infinito
infinito [agg. e s.m. Der. del lat. infinitus, comp. di in- neg. e del part. pass. finitus di finire "limitare", da finis "confine"] [LSF] Oltre che nei signif. matematici (per i quali v. oltre), [...] , punti la cui distanza sia molto maggiore della distanza focale del sistema; (b) nella teoria dei campi nello spazio euclideo illimitato, si considera all'i. ogni punto a distanza sufficientemente grande (che in assoluto può anche essere modesta ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...