FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] e affine. Il F. dimostrò ad esempio che le trasformate affini delle superfici a curvatura costante nell'ordinario spazio euclideo possono venir caratterizzate con la proprietà di avere la seconda normale proiettiva all'infinito.
Un'ampia parte del ...
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SACCHERI, Giovanni Girolamo
Clara Silvia Roero
– Nacque a San Remo fra il 4 e il 5 settembre 1667 da Maria (di cui è ignoto il cognome) e da Giovanni Felice, notaio. Fin dall’infanzia Saccheri si [...] . Una regola logica fra matematica e filosofia, Firenze 1996, ad ind.; E. Agazzi - D. Palladino, Le geometrie non euclidee e i fondamenti della geometria dal punto di vista elementare, Brescia 1998, ad ind.; D. Generali, Clelia Grillo Borromeo Arese ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] , nel cod. Corsiniano 2051, contengono diversi riferimenti a Fortunato da Brescia. L'originale della risposta di F. al Querini sulla proposizione euclidea è nella Biblioteca Queriniana di Brescia, ms. E.IV.3, ff. 221-238; ivi (ms. E.IV.7) una lettera ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] dalla teoria dei numeri a quella delle serie, da problemi di calcolo integrale a questioni relative alle geometrie non euclidee, e comprende anche un gruppo non insignificante di lavori dedicati a studi di ricerca storica o di raccolta bibliografica ...
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FAIFOFER, Aureliano
Luca Dell'Aglio
Nacque a Borgo Valsugana, in provincia di Trento, il 4 ag. 1843, da Giorgio e Celeste Sordo. Compì gli studi liceali e universitari a Padova, ove si laureò in matematica, [...] che vide tra i propri sostenitori L. Cremona, E. Betti e F. Brioschi, prevedeva un deciso ritorno al testo euclideo, rispetto all'impostazione di stampo aritmetico sviluppata, negli anni della Rivoluzione francese, da A.-M. Legendre, che aveva avuto ...
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CRIVELLI, Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 20 sett. 1691 da Lavinia Minelli, nobile veneziana, e Marcello, la cui famiglia, dell'ordine dei segretari della Repubblica, era stata [...] nelle scuole della Repubblica, come l'opera successiva Nuova elementare di geometria, Venezia 1738, un compendio della geometria euclidea privo di risultati originali. Più importanti invece gli Elementi di fisica, Venezia 1731, in due parti, con una ...
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MEDICI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
de’. – Nacque a Firenze il 12 nov. 1660 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere, diciotto anni dopo il fratello maggiore Cosimo, destinato a succedere [...] con efficacia i progressi del giovane principe negli studi, ragguagliando quasi settimanalmente Viviani sulle lezioni di geometria euclidea che gli venivano impartite insieme con la spiegazione delle tre lettere di Galileo sulle macchie solari e ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] frequentò, sembra, le lezioni di Benedetto Castelli, allora professore all'università, che lo avviò allo studio della geometria euclidea e della astronomia. Tali studi costituirono per il D. una solida base teorica per quella attività tecnica cui ben ...
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GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] . L'operetta, rara (ve ne è una copia nella Biblioteca Estense di Modena), è un breve compendio di geometria euclidea, che presenta come sapere complementare a quello aritmetico. Infine nel 1667 G. pubblicò a Forlì un trattato di gnomonica ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] un'ulteriore gratifica per la stampa delle opere.
Nello Studio di Bologna il M. trattò, in cicli triennali, la geometria euclidea, la teoria dei pianeti e l'Almagesto (note sul libro III degli Elementi sono a Milano, Biblioteca Ambrosiana, Mss., A ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...