MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] e ordini le alternative (cioè i possibili candidati, ovvero le possibili piattaforme elettorali) in base alla distanza euclidea tra esse e la sua posizione preferita. Chiaramente questo implica che le preferenze individuali abbiano un solo massimo ...
Leggi Tutto
Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] dimensioni. Una tale applicazione x:
x = x(X), X ∈ ℬ
è un piazzamento di ℬ e si dice che ℬ occupa la regione x(ℬ) nello spazio euclideo. Una serie di piazzamenti nel corso del tempo, cioè
x = x(X, t), X ∈ ℬ, t ∈ [t1, t2],
è un moto di ℬ rispetto al ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] non era costituito da atomi. In queste considerazioni egli anticipava i paradossi della teoria degli insiemi. La parte del testo euclideo che trattava dell'angolo formato da un arco di cerchio e dalla retta a esso tangente in uno dei suoi estremi ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] riconsiderò l'approccio di natura comparativa seguito dai suoi predecessori, infatti, invece di ricorrere alla geometria euclidea per spiegare gli algoritmi tradizionali, egli mostrò come molte proposizioni degli Elementi di Euclide, appartenenti a ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] nel manoscritto H di Parigi, copiò passi da Plinio e dall'Acerba di Cecco d'Ascoli), di architettura, idraulica, geometria euclidea (manoscritti M e I dell'Institut de France: Marinoni, 1986-90), progettando nel contempo anche apparati per feste e ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] . Senza dimostrarlo, per esempio, egli riprende il teorema di Ṯābit ibn Qurra sui numeri amicabili, seguendo il nitido stile euclideo di Ṯābit e, allo stesso modo, riprende anche vari problemi di congruenza: "se sommi i numeri parimenti pari e ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] con l'aiuto dello studioso Xu Guangqi, convertitosi al cristianesimo, la traduzione dei primi sei libri del manuale di geometria euclidea di Clavio, e collaborò con Xu e un altro famoso convertito, Li Zhizao, per volgere in cinese erudito altri ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] il tipo di ricerca condotta nel campo dell'ottica alla metà del secolo, quanto la distanza che lo separa dall'ottica euclidea intesa in senso stretto e che costituisce lo sfondo della ricezione di quest'ultima. Infatti è solo dopo aver composto il ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Statica
Fayza Bancel
Mariam Rozhanskaya
Statica
La statica è quella parte della meccanica che si occupa dell'equilibrio [...] . I principî dell'equilibrio sono studiati su una leva a partire dalla rottura del suo equilibrio.
La seconda corrente, detta euclideo-archimedea, si fa risalire agli scritti sulla bilancia e sulla leva attribuiti a Euclide (III sec. a.C. ca.). Non ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] emersi sul finire del XVI secolo. L'attenzione che Clavio dedicò alla matematica era concentrata sia sulla tradizione euclidea sia sulla scienza astronomica e aveva le sue radici nel movimento definito da Rose (1975) "il Rinascimento italiano ...
Leggi Tutto
euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...