La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] fondamenti che cambia i temi all'ordine del giorno nell'agenda dei geometri: è la questione dei fondamenti della geometria euclidea a essere posta con forza in primo piano, come aveva intravisto Pieri per primo. Viene meno l'interesse a minimizzare ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] che la sua critica non è diretta esclusivamente contro il raggio in senso tecnico, vale a dire né contro quello di tipo euclideo né contro il raggio così come è concepito da al-Kindī. Ciò che Avicenna scrive a questo proposito riguarda non solo le ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] , II, p. 59). Appena trentenne, il Fergola era già un affermato matematico e didatta; vertice della scuola sintetica euclidea napoletana, nei primi anni Settanta aveva aperto uno studio nella città, destinato a divenire uno dei centri più prestigiosi ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] di tre o cinque anni per imparare a leggere e a scrivere in italiano. Inoltre, essi apprendevano i rudimenti della geometria euclidea e l'algoritmo, l'aritmetica dei rapporti elementari e delle proporzioni.
Lo scopo dell'abaco era formare contabili e ...
Leggi Tutto
Perché la matematica?
Marco Rigoli
Lo scopo di questo saggio è presentare al lettore, invitandolo nel contempo a una personale riflessione, alcuni aspetti della matematica che permeano gran parte della [...] non si riesce a formulare una risposta soddisfacente. Al più, per alcune branche di essa, per es. la geometria euclidea, è possibile osservare che i postulati sui quali si fonda sono stati suggeriti dal mondo sensibile. Sicuramente, tuttavia, questa ...
Leggi Tutto
spazio metrico
spazio metrico insieme X in cui è definita una → metrica, cioè una applicazione d: X × X → R che, per ogni x, y, z ∈ X, soddisfa le seguenti proprietà:
• d(x, y) ≥ 0
• d(x, y) = 0 ⇔ x [...] numero reale non negativo d associato a una coppia di punti qualsiasi in tale metrica è detto distanza tra i due punti.
Uno spazio euclideo è un particolare spazio metrico, ma la nozione è più generale. Per esempio, tutti i sottoinsiemi di uno spazio ...
Leggi Tutto
D'OVIDIO, Enrico
Antonella Bastai Prat
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1843 da Pasquale e da Francesca Scaroina. La famiglia, di idee liberali e antiborboniche, si preoccupò di offrirgli le migliori condizioni [...] -418]). In tale lavoro il D. utilizzò concetti e metodi della geometria proiettiva per ricavare le funzioni metriche negli spazi non euclidei a più dimensioni, aprendo la strada ai successivi lavori di G. Veronese, di C. Segre e di altri suoi allievi ...
Leggi Tutto
metrico
mètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. metrikós, da métron "misura"] [ALG] Relativo a una metrica, cioè al concetto di misura della distanza in uno spazio. ◆ [MTR] (a) Che concerne una misurazione [...] del metro o dei metri. ◆ [ALG] Geometria m.: quella che studia questioni m., quale, in campo elementare, l'ordinaria geometria euclidea e, in campo più elevato, la geometria riemanniana. ◆ [ELT] Onde m.: le onde radio la cui lunghezza d'onda va da ...
Leggi Tutto
Darwin, Charles Robert
Naturalista inglese (Shrewsbury, Shropshire, 1809 - Downe, Kent, 1882).
La formazione
Studente a Cambridge, iniziò la carriera ecclesiastica, ma seguendo la sua vocazione di geologo [...] sulla Bibbia e sulla Teologia naturale del reverendo W. Paley, il cui provvidenzialismo, scrisse, «mi piacque quanto la logica euclidea». La Narrazione di viaggio di A. von Humboldt suscitò la sua vocazione di esploratore, mentre gli scritti storico ...
Leggi Tutto
CARAVELLI, Vito
Ugo Baldini
Nacque a Montepeloso, oggi Irsina (Matera), nel 1724. Ancora giovane, divenne sacerdote e si dedicò allo studio e poi all'insegnamento della matematica; l'interesse di ricerca [...] Geometriam planam,seu priores sex libros Euclidis breviter demonstratos complectitur; quest'ultimo libro mira a perfezionare l'esposizione euclidea già avviata con la prima opera.
I tre lavori ebbero favorevole accoglienza e una certa risonanza anche ...
Leggi Tutto
euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...