La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] agli inizi del XIV, sei al XIV o agli inizi del XV sec. e cinque al XVI secolo.
Al-Kindī può definirsi un euclideo in senso lato, poiché, al pari di Euclide, fu sostenitore di una teoria della visione basata sulla proiezione del raggio visivo e, sia ...
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Matematico greco. Poco si sa della sua vita: Proclo di Bisanzio (412-485 d. C.) riferisce che E. compilò i suoi Elementi raccogliendo molti teoremi di Eudosso, perfezionandone molti di Teeteto e completando [...] e del suo allievo Hsü Kuang-ch'i. Per le innumerevoli edizioni successive si veda P. Riccardi, Saggio di una bibliografia euclidea, Bologna 1887-1893. Importante l'edizione di F. Peyrard, Parigi 1814-1818. Tra le versioni moderne citiamo: T. L. Heath ...
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relatività In fisica, in riferimento a un ente fisico o a un fenomeno, dipendenza delle proprietà o grandezze dal sistema di riferimento adottato. Tali grandezze o proprietà assumono significati e valori [...] u/d>π. Le leggi geometriche valide nel riferimento K′, per un osservatore posto in K, non sono pertanto in accordo con la geometria euclidea. Inoltre, se due orologi simili sono posti in K′, l’uno al centro del cerchio, l’altro in un punto della ...
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topologia, base di una
topologia, base di una sottofamiglia di aperti della topologia dalla quale è possibile ricostruire la totalità degli aperti della topologia stessa attraverso opportune unioni. [...] infinita) di elementi di β. Per esempio, la famiglia di tutti gli intervalli aperti costituisce una base della topologia euclidea di R (ogni aperto di tale topologia è infatti ottenibile come unione di intervalli aperti). Avere a disposizione una ...
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Penrose, triangolo di
Penrose, triangolo di figura spaziale impossibile, resa famosa da R. Penrose, che la descrisse nel 1958, ma già ideata nel 1934 dall’artista svedese Oscar Reutersvärd (1915-2002). [...] (il totale di quelli che appaiono come angoli interni del triangolo sarebbe pari a 270°, mentre nella geometria euclidea la somma degli angoli interni non può essere superiore a 180°), ma è possibile darne una rappresentazione bidimensionale ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] comunque rivelarsi inadeguata con il sorgere, nella prima metà del 19° sec., delle cosiddette geometrie non euclidee (➔ geometria): data la possibilità di costruire sistemi geometrici diversi, alternativi e addirittura in contraddizione tra loro ...
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Laguerre
Laguerre Edmond (Bar-le-Duc, Lorena, 1834 - 1886) matematico francese. Allievo della École polytechnique, dopo la laurea (1854) scelse la carriera militare, che abbandonò dopo circa dieci anni [...] géometrie de direction (Ricerche sulla geometria di direzione,1885) e indaga i rapporti tra geometria proiettiva e geometria euclidea, ma i suoi lavori riguardano vari aspetti dell’analisi e della geometria, campo quest’ultimo in cui ebbe intuizioni ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] in seguito. L'usuale geometria è solo un caso particolare di questa nuova teoria, così come le geometrie euclidea e non euclidea sono casi particolari della geometria riemanniana. Molti dei concetti più familiari continuano a sussistere, ma con un ...
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sintetico
sintètico [agg. (pl.m. -ci) Der. di sintesi] [LSF] (a) Che riguarda la sintesi: procedimento s., ecc. (b) Ottenuto mediante una sintesi: composto chimico s., ecc. (ma nella tecnica si preferisce [...] fare ricorso a metodi e strumenti di carattere algebrico; tipiche di essa sono le dimostrazioni geometriche s. e le risoluzioni geometriche s. di problemi, che procedono per via puramente geometrica, come accadde nella geometria euclidea classica. ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] espressa dalla formula
d(a, c) ≥ d(a, b)+d(b, c)
e così chiamata con riferimento al caso elementare in cui A è il piano euclideo e si consideri il triangolo di vertici a, b, c; infine deve risultare d(a, b)=0 nel solo caso a=b; se invece si esclude ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...