EMMANUELE (Emanuele, Emmanueli), Pietro
Maria Muccillo
Nacque forse sullo scorcio del secolo XVI o agli inizi del XVII, a Palermo dato che tutte le fonti concordi lo designano come "Panormitanus". Assolutamente [...] di un matematico suo contemporaneo, Lorenzo Attardi, la chiarezza e semplicità della sua soluzione "tolta da alcune propositioni di Euclide", che aveva solo il difetto di non piacere allo Spinola che ne voleva una "per numeri".
La soluzione dell ...
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CONTI, Ingolfo
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova (o più probabilmente a Creola, nel comune di Saccolungo, presso Padova) verso il 1572 da Alberto e Giulia Speroni, in una famiglia nobile.
Il padre, [...] dell'ill. Pietro Duodo cavalier, Vicenza 1611), avrebbe dovuto essere eminentemente pratico e trattare, oltre gli elementi di Euclide, la sfera, la meccanica, gli strumenti militari, l'arte della fortificazione, il disegno (in particolare di fortezze ...
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CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] superato in una gara di traduzione dell'Ars amatoria di Ovidio, di un mutamento di temi: "In altra parte me chiamano Euclide, / Apollonio, Pitagora, Archimede / ... / me chiaman indi a i metodi, e alle cifre / ... / Queste son le mie Muse ed il mio ...
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BERTINI, Eugenio
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Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...] 1927).
Il B. scrisse oltre sessanta tra pubblicazioni e trattati. Oltre a quelli già ricordati, si citano i seguenti: Libro V di Euclide, Roma 1874; Congruenza di 2° ordine, di 6° classe e di 1a specie dotata soltanto di superficie focale, in Atti d ...
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CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] di solidi di pari peso con metalli diversi. A conclusione del suo scritto il C. propone alcuni problemi di Euclide che possono rapidamente trovar soluzione mediante l'uso del suo compasso, come suddividere un triangolo in più parti equivalenti ...
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CAPUANO, Francesco (Giovanni Battista)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Manfredonia (o, secondo alcuni, a Santa Maria di Siponto) nella prima metà del sec. XV.
Scarse sono le notizie intorno alla sua vita, [...] del 1531 recano, oltre agli scritti già citati, opuscoli sull'ordine degli anelli astronomici e sulla geometria di Euclide, trattati di Gherardo Cremonese, Prosdocimo Debeldomando di Padova, Michele Scotto, B. Vespucci, Luca Gaurico e una versione ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] , nel 1550 con i privilegi di Giulio III, Carlo V ed Enrico II.Altri classici e padri greci (Demostene, Euripide, Apollodoro, Euclide, Teodoreto, s. Gregorio Nazianzeno) pubblicò il B. per conto suo, curati da vari filologi, negli anni 1541-45 e nel ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] greca e latina, approfondì con particolare interesse la dottrina di Aristotele, ma conobbe anche il pensiero di Platone, Euclide, Teofrasto, Temistio e degli arabi Averroè e Avicenna. Attento conoscitore della filosofia ellenica, osteggiò i filosofi ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] D. scoprì la regola che rende razionale il denominatore di una frazione con denominatore irrazionale, problema che risaliva già ad Euclide.
Il Ferrari è testimone ancora di un'altra "bella inventione" del D., questa volta nel campo geometrico, cioè ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] (in particolare di Orsi) e accettando incarichi che assorbirono poi molte delle sue forze.
Nei corsi seguì un ciclo triennale (Euclide, teoria dei pianeti, Almagesto). Forse, però, sotto i nomi antichi offrì anche contenuti nuovi: lezioni del 1703 s ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...