Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] Cassiodoro (Variae, II, 39; VII, 5) si rivolge per determinarne le funzioni nelle opere della corte. Egli lo incita a studiare Euclide, Archimede e Macrobio. Lo chiama a curare il palazzo che tramanderà il suo nome ai posteri e gli richiede che la ...
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INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] e altezza h, in una somma d'infiniti prismi formanti la progressione
(come viene suggerito dalla prop. XII, 4 dell'Euclide), ovvero se lo decomponesse in una serie di prismi infinitesimi, riconoscendo così l'eguaglianza delle piramidi d'egual base e ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] . IV a. C. sino all'età adrianea, e infatti ad essa si ricollegavano alcune statue di età ellenistica, come l'acrolito che Euclide di Atene eseguì per gli abitanti di Egira nel Peloponneso, e di cui ci è pervenuta la testa marmorea, lo Zeus aetoforo ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] cristiano; l’Almagesto è stato scritto da Tolomeo, ed egli non era né bizantino né cristiano; gli Elementi sono stati scritti da Euclide, ed egli non era né bizantino né cristiano; i testi medici sono stati scritti da Galeno, che non era né bizantino ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] assiomi sempre più grandi, tra cui la geometria euclidea, dimostrando fra l'altro quanto la scelta degli assiomi di Euclide fosse stata ispirata: essi erano sia consistenti sia logicamente indipendenti uno dall'altro. Hilbert pensava di riuscire ad ...
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Civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia e la tradizione classica della scienza ottomana
Ekmeleddin Ihsanoglu
L'astronomia e la tradizione classica della scienza [...] della planimetria), dedicato alla proiezione planimetrica delle sfere.
Dopo aver a lungo studiato i problemi della fisica ottica nelle opere di Euclide, di Ibn al-Hayṯam e di Kamāl al-Dīn al-Fārisī, Taqī al-Dīn scrisse un libro, Nūr ḥadīqat al-abṣār ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] saggezza. Le edizioni di Apollonio curate da Edmond Halley (1656-1742) e David Gregory, gli studi sui Porismi di Euclide di Mattew Stewart (1717-1785) e di Robert Simson (1687-1768) non erano imprese portate avanti per meri interessi filologici ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] i temi centrali del dibattito matematico della fine del Settecento: la mancanza di evidenza del quinto postulato di Euclide, la quadratura del cerchio, i fondamenti del calcolo infinitesimale (l'E. rifiuta sia l'approccio newtoniano sia quello ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] antichità, in Mesopotamia, in Cina e in India, facilmente deducibile dalla quarta proposizione del II Libro degli Elementi di Euclide, in cui si fa uso di una costruzione geometrica basata sulla figura dello gnomone quadrato. Il metodo di Newton ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] novità nella teoria planetaria, può essere considerato complementare a quello formulato da Proclo nel suo Commento al primo libro di Euclide, il quale afferma che si può ottenere un movimento circolare a partire da due movimenti rettilinei.
Nel De ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...