GAUSS, Karl Friedrich
Michele Cipolla
Matematico, fisico, astronomo e geodeta, nato a Brunswick il 30 aprile 1777, morto a Gottinga il 23 febbraio 1855.
Periodo giovanile (1794-1801). Aritmetica e algebra. [...] suoi appunti manoscritti risulta che egli ebbe la chiara visione della possibilità di una geometria indipendente dal postulato V di Euclide molto tempo prima che apparissero le opere di J. Bolyai (1831) e N. I. Lobačevskij (1840), dimostrando alcuni ...
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SUMERI (XXXII, p. 990)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
L'origine dei S. è tuttora avvolta nel mistero. Immigrati dal di fuori, si è pensato che siano giunti nella bassa Mesopotamia dal sud (Golfo Persico), [...] Anche le scienze furono coltivate dai Sumeri, come l'astronomia (con intento astrologico), la matematica (equazioni, geometria, teorema di Euclide), la medicina, la chimica (più spesso per scopi magici), ecc.
Bibl.: S. N. Kramer, Lamentation over the ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] Cristoforo Clavio (1537-1612), professore di matematica al Collegio Romano e curatore dell'edizione degli Elementi di Euclide prevalentemente adottata per l'insegnamento della matematica; Giuseppe Biancani (1566-1624), allievo di Clavio e professore ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] 'misuratore della terra e del mare'. Le significative innovazioni introdotte nell'età ellenistica comprendevano gli scritti di geometria di Euclide (attivo intorno al 300 a.C.) e gli studi sulla latitudine e sulla longitudine di Dicearco (fine IV sec ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica variazionale
Helmut Pulte
Rüdiger Thiele
Meccanica variazionale
Le locuzioni 'meccanica classica' e 'meccanica newtoniana' sono, tradizionalmente, usate come sinonimi. [...] . Troviamo le premesse alla sua formulazione e alla sua applicazione già nei problemi di meccanica di Aristotele, in Euclide, Archimede ed Erone di Alessandria, soprattutto in collegamento con le ricerche sulla leva. Qui l'unico spostamento virtuale ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] (in particolare di Orsi) e accettando incarichi che assorbirono poi molte delle sue forze.
Nei corsi seguì un ciclo triennale (Euclide, teoria dei pianeti, Almagesto). Forse, però, sotto i nomi antichi offrì anche contenuti nuovi: lezioni del 1703 s ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dall’esaltazione romantica dell’arte come conoscenza suprema all’applicazione del [...] un ampliamento del canone e del concetto stesso di letteratura che, insieme ai grandi classici, includa gli Elementi di Euclide, i Principia di Newton, così come le opere di Copernico, Galileo e Darwin. Nel segno dell’integrazione tra scienza ...
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architettura e matematica
architettura e matematica Dal Partenone agli acquedotti romani, dalle cattedrali gotiche alle chiese barocche, dall’art nouveau al postmoderno: da sempre la matematica ha messo [...] di questo rapporto (che nel Cinquecento sarebbe stato chiamato aureo), già noto a Pitagora e a Platone, si trova in Euclide che negli Elementi parla di «dividere un segmento in estrema e media ragione» e utilizza in particolare il rapporto aureo per ...
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VALERIO (Valeri), Luca
Ugo Baldini
VALERIO (Valeri), Luca. – Nacque a Napoli in data ignota, tra la fine del 1552 e i primi mesi del 1553. Il padre Giovanni, di Ferrara, era probabilmente di stato sociale [...] primo Seicento: non si conoscono allievi e mancano informazioni di qualche dettaglio sul suo insegnamento. In matematica trattò Euclide e Giovanni di Sacrobosco (probabilmente nelle edizioni claviane), integrati forse con le misure di aree e curve in ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] 'tibbonidi' permise di introdurre un corpus di testi matematici che divulgarono quella matematica araba fondata sulla tradizione di Euclide, Tolomeo e Archimede, tradizione che fu sviluppata da Leonardo Fibonacci e da Giovanni da Palermo, ambedue in ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...