La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] processo di verifica: una prova sperimentale e una prova deduttiva. Il metodo dei matematici si ispira evidentemente a quello di Euclide. Tuttavia Newton non dà seguito a quanto promesso, adducendo il pretesto di avere altri impegni. Dal 1672 al 1684 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] per modum theorematum, ossia secondo un metodo assiomatico-deduttivo, o matematico-deduttivo, che, derivato dagli Elementi di Euclide e dai commenti di Proclo, è applicato in questo caso ad argomenti teologici. L'assunto della prima proposizione ...
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principio
Alfonso Maierù
Il termine designa in D. tutto ciò che a qualsiasi titolo è ‛ primo ' in un certo ambito, nell'ordine dell'essere come in quello del conoscere; spesso ha connotazioni o designazioni [...] tra 'l punto e lo cerchio sì come tra principio e fine si muove la Geometria: il punto, infatti, sì come dice Euclide... è principio di quella, e, secondo che dice, lo cerchio è perfettissima figura in quella, che conviene però avere ragione di fine ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] . 10), databili intorno al 1540, ma il suo interesse si estese anche ai trattati scientifici: tradusse gli Elementi di Euclide (1541) e scrisse nel 1539 un Trattato delle proporzioni, entrambi rimasti inediti.
Con i suoi scritti, Varchi contribuì in ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] , oggetto di una lunga tradizione di studi e di interpretazioni a partire dall'ultimo libro degli Elementi di Euclide, che corrispondono alle distanze dei sei pianeti del sistema copernicano. Assumendo per le sfere planetarie uno spessore sufficiente ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] (1544).
Nel 1543 risultano due committenze da parte del matematico bresciano Niccolò Tartaglia. In febbraio l’Euclide Megarense philosopho, solo introduttore delle scientie mathematice, diligentemente reassettato, et alla integrita ridotto per il ...
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MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] puramente aritmetica – e per proporre, in alternativa, il modello dell’«analisi lineare» risalente ai Dati di Euclide, che risolveva e contemporaneamente costruiva tutti i problemi piani con una discussione puramente geometrica.
Il restaurato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Scuola di Chartres e la riscoperta di Platone
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel generale rinnovamento sociale e [...] di scienza antica appena introdotte nell’Occidente latino, come l’Asclepius del mitico Ermete Trismegisto, gli Elementa di Euclide – tradotti da Adelardo di Bath –, il Planispherum di Tolomeo – tradotto da Ermanno di Carinzia. In particolare, gli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione della civiltà islamica in Occidente costituisce uno dei momenti più [...] letteraria in lingua siriana molto cospicua e comprendente anche la traduzione di opere di Platone e Aristotele, di Euclide, Archimede, Erone di Alessandria, Tolomeo, Galeno e Ippocrate.
Quando nel VII secolo gli Arabi irrompono nel Mediterraneo ...
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CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] di solidi di pari peso con metalli diversi. A conclusione del suo scritto il C. propone alcuni problemi di Euclide che possono rapidamente trovar soluzione mediante l'uso del suo compasso, come suddividere un triangolo in più parti equivalenti ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...