FASOLO, Giovanni
Francesco Piovan
Nacque a Padova nel 1518 da Melchiorre di Giovanni Michele e da Margherita Aliprandi.
La famiglia, di origine chioggiotta (in una supplica ai Dieci Melchiorre e suo [...] (come del resto a molti altri) la sua traduzione del Commento di Proclo Diadreo al primo libro degli Elementi di Euclide, pubblicata a Padova da G. Perchacino nel 1560; nel 1564 scrisse una prefazione ai De divi Thomae Aquinatis scriptis... libri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cultura islamica e traduzioni latine
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’espandersi dell’islam nel Mediterraneo, se da [...] molto diversa, fra i quali gli inglesi Adelardo di Bath, al quale si deve fra l’altro la traduzione degli Elementi di Euclide e delle tavole astronomiche di Muhammad ibn Musa al-Khuwarizmi, e Roberto di Chester, che si dedica invece al trattato Al ...
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GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] su una pubblicazione, il Nuovo Metodo, ovvero Duplicazione del cubo, costruita e dimostrata per gli soli elementi di Euclide (Augusta 1715) in cui l'autore - fanatico seguace della geometria antica e oppositore della geometria cartesiana - proponeva ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] a priori secondo le medesime articolazioni ipotetico-deduttive che concatenano l'uno all'altro i teoremi d'Euclide. Non fondandosi su sensate esperienze, ma partendo da postulati (principia) privi di controllo sperimentale, D. intraprese nel ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] di sangue erano il Palladio, il Delfinio, il Pritaneo e il Freatto, i giudici componenti i quali sino all'età di Euclide (403 a. C.) erano gli efeti, posteriormente gli eliasti, sorteggiati nel modo che si è detto trattando dei tribunali popolari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] ’ per poterlo manipolare. Quel Toscanelli che, nella Firenze del primo Quattrocento, istruisce Brunelleschi sulla geometria di Euclide e disegna un planisfero in cui privilegia la rappresentazione del mondo rispetto alla sua simbolizzazione (il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] , poi tanto ammirato da Galilei; dietro gli sviluppi della geometria rinascimentale c’è la restituzione delle opere di Euclide, ancora mal note in epoca medievale; soprattutto, dietro Nicola Copernico ci sono le teorie eliocentriche di Aristarco da ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] reso accessibili la musica di Pitagora, l'astronomia di Tolomeo, l'aritmetica di Nicomaco di Gerasa, la geometria di Euclide, la teologia di Platone, la logica di Aristotele e la meccanica di Archimede. Concludeva facendo l'elogio del 'meccanico ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] , e concluse che i metodi occidentali erano superiori (Chemla 1997, 1999). Matteo Ricci, nella prefazione alla traduzione di Euclide che pubblicò insieme a Xu Guangqi, scrisse che i matematici Ming insegnavano al popolo i metodi, ma ne ignoravano le ...
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Perché la matematica?
Marco Rigoli
Lo scopo di questo saggio è presentare al lettore, invitandolo nel contempo a una personale riflessione, alcuni aspetti della matematica che permeano gran parte della [...] Il quinto postulato, quello delle parallele, ben si presta a tale indagine essendo decisamente meno immediato e intuitivo degli altri. Euclide stesso, partendo dagli altri assiomi, era riuscito a provare che per un punto al di fuori di una retta data ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...