Nato a Seminara (Reggio di Calabria) circa l'anno 1290, ordinato sacerdote nel monastero basiliano di S. Elia di Galatro, si recò in Oriente, dove risiedette a Costantinopoli e a Salonicco, acquistandosi [...] L'Etica secondo gli Stoici (coll. 1341-1364). Delle opere matematiche sono edite un commentario aritmetico al secondo libro di Euclide (in Euclidis Opera omnia, v, Lipsia 1888, pp. 725-738) e una logistica (λογιστική) in sei libri, manuale di calcolo ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] figurati, come i numeri triangolari 1, 3, 6, 10,…, i numeri quadrati 1, 4, 9, 16,…, e così via; negli Elementi di Euclide (attivo attorno al 300 a.C.) comparvero i numeri perfetti (dati dalla somma dei loro divisori, esclusi sé stessi, per es. il ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] è connessa la teoria dei cinque solidi regolari o 'perfetti', che sarà ripresa in forma analitica negli Elementi di Euclide, e di lì passerà in tanta parte dell'aritmogeometria astronomica, figurativa, musicale fino al pieno Rinascimento. L'impronta ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] curvatura di una linea, e di una superficie, nel piano o nello spazio.
Nella geometria euclidea, le alternative all'assioma di Euclide sulle parallele ‒ secondo il quale, data una linea, per un punto a essa esterno può essere tracciata una e una ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] e nel locale convento dei carmelitani tenne, sempre stando alle citate notizie, alcune lezioni pubbliche sugli Elementi di Euclide. Il G., secondo quello che egli stesso dichiara (Elogi accademici della Società degli Spensierati di Rossano, I, Napoli ...
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arte e matematica
arte e matematica Può la bellezza parlare il linguaggio della matematica? Il rapporto fra la scienza dei numeri e la creazione artistica non appare a tutta prima evidente, ma gli intrecci [...] i “raggi estrinseci” descrivono i contorni degli oggetti. Questo passo sulla visione trae sicuramente spunto dall’Ottica di Euclide ed è evidente che le teorie sulla visione e sulla rappresentazione in molti momenti coincidono. La prospettiva è così ...
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numero
numero ente matematico primitivo, la cui nozione ha origine dall’operazione intuitiva del contare, dalla quale risulta la successione dei numeri naturali (uno, due, tre ecc.), nei quali oggi si [...] (iv secolo a.C.) si giunse comunque all’elaborazione di una teoria geometrica delle proporzioni fra grandezze (accolta poi da Euclide nel libro v degli Elementi) che, per eleganza e rigore, regge bene il confronto con la fondazione ottocentesca del ...
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sistema ipotetico deduttivo
sistema ipotetico deduttivo locuzione con cui si indica una determinata modalità di strutturare una teoria scientifica. In un sistema ipotetico deduttivo sono assunti come [...] ).
A questa concezione di scienza deduttiva si rifà in parte la geometria così com’è presentata negli Elementi di Euclide. Nell’opera alcuni enti geometrici come la retta e il punto sono considerati come oggetti primitivi; inoltre sono assunti ...
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Emerson, Ralph Waldo
Tommaso Pisanti
Filosofo e scrittore americano (Boston 1803 - Concord 1882). Non ebbe approfondita conoscenza dell'italiano, ma rivelò sempre per D. un assai vivo interesse. Scrisse [...] ". Parla di " prodigio di funzione immaginativa di tipo esecutivo " e di " libertà di fantasia unita a una capacità di scrivere come Euclide ". Ma oscilla fra un rifiuto di D. e un suo recupero in chiave di maestro di energia vitale. " La fantasia di ...
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ACCETTA, Giulio
Mario Gliozzi
Nato a Francavilla, o, come altri scrive, a Reggio Calabria verso il 1690, nel 1705 entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Lettore a Firenze nel 1713, risiedette [...] Accademia delle scienze di Parigi, mori nel settembre 1752. L'anno dopo, a Torino, uscì la sua opera Gli elementi di Euclide a migliore e più chiara maniera ridotti.., premessi gli elementi dell'algebra... ecc.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...