Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapido espandersi della religione musulmana nel Mediterraneo orientale nel corso del [...] della Terra e sul modo di stilare gli oroscopi. Sotto il califfo Harun al-Rashid vengono parzialmente tradotti gli Elementi di Euclide, mentre all’inizio del IX secolo il califfo al-Ma‘mun fonda a Baghdad una Casa della Sapienza. In questo luogo ...
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Filosofo (Dysert, Irlanda, 1685 - Oxford 1753). Studiò a Dublino presso il Trinity College, dove fu anche lettore (dal 1707 al 1724), insegnando di volta in volta greco, ebraico e teologia. Ministro della [...] i temi del suo attacco contro materialisti e scettici. Dopo avere nel 1707 pubblicato due brevi trattati matematici (Arithmetica absque Euclide e Miscellanea mathematica), B. in An essay towards a new theory of vision (1709) critica la nozione di ...
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Matematico, nato a Warley Wood presso Halifax (Yorkshire) nel febbraio 1561, morto ad Oxford il 26 gennaio 1631. Studiò a Cambridge nel St. John's College nel 1577 e ivi insegnò fino al 1596. Dal 1596 [...] il B. pubblicò in Edimburgo le sue Lucubrationes et Annotationes in Opera Postuma I. Neperi. Pubblicò altresì un commento a Euclide, e alcune importanti tavole nautiche (1602-1610) per trovare l'altezza del polo, data la declinazione magnetica. Molti ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] Frisius). Dopo di che il giovane si volga alla geometria e all'aritmetica teorica valendosi degli Elementi di Euclide sia in greco sia nella versione latina di Commandino, dei commentari di Proclo nella versione latina dello stesso Barozzi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella figura di Leonardo si riassumono le esperienze maturate nei secoli precedenti nel [...] meccaniche, tentandone una prima fondazione dall’interno, meditando sia sui classici della geometria e dell’ingegneria antica, Euclide e soprattutto Archimede (cercati e studiati già dagli architetti e dai curiosi di macchine del Quattrocento), sia ...
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Le grandi congetture sui numeri primi
Angelo Guerraggio
Le grandi congetture sui numeri primi
Quasi periodicamente, si ha notizia di qualche matematico che sostiene di avere dimostrato una delle grandi [...] che la somma è costituita al massimo da sei addendi, che sono numeri primi.
Un altro problema aperto riguarda i numeri primi gemelli. Risale addirittura a Euclide. Negli Elementi, in particolare nei libri vii, viii, ix dedicati alla teoria dei numeri ...
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matematica, filosofia della
matematica, filosofia della settore di studi che indaga problemi quali la natura della matematica, la natura dei suoi oggetti, in primo luogo i numeri (se “siano astrazioni [...] e quindi non da lui costruito. Come già scrive Proclo (iv secolo d.C.) nel Commento al primo libro degli Elementi di Euclide: «Quando io immagino un triangolo, sebbene non ci sia forse, in alcun luogo del mondo una tale figura fuori del mio pensiero ...
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Talete di Mileto
Talete di Mileto (Mileto 624 a.C. ca - 548 a.C. ca) filosofo, scienziato e matematico greco. Poche e incerte le notizie sulla sua vita. Non si ha certezza di alcuna sua opera scritta [...] corpo che la proietta. Il suo nome è legato al teorema di Talete, la cui prima dimostrazione compare negli Elementi di Euclide (Libro v, prop. 2). Proclo attribuisce a Talete anche cinque teoremi di geometria elementare: 1) Un cerchio è diviso in due ...
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Politico e letterato (Squillace 490 circa - Vivario 580 circa); figlio d'un alto funzionario di Teodorico, fu (507) questore, nel 514 console, e nel 523 magister officiorum, ministro per la politica interna; [...] sua conoscenza della letteratura esegetica patristica e della letteratura ellenistica, utilizzando, per es., anche testi di Euclide e Nicomaco di Gerasa. L'opera ebbe larga diffusione negli ambienti monastici, contribuendo alla valutazione positiva ...
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NEWTON, Isaac
Gino Loria
Nacque nel villaggio di Woolsthorpe, situato otto miglia a sud della piccola città di Grantham (contea di Lincoln), il 25 dicembre 1642. Essendo il padre morto sin dall'ottobre [...] maestri per la sua intelligenza straordinariamente sveglia; si narra che essendogli caduti tra mano gli Elementi di Euclide, ne intraprendesse lo studio, ma ben presto li abbandonasse trovandoli eccessivamente facili, per volgersi a Descartes; però ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...