Nella Scolastica, col termine di pons asinorum venne chiamata ogni figura che, in aiuto dei meno esperti (onde il nome), tendesse a dare evidenza intuitiva ad astratte relazioni logiche, e ad agevolare [...] invece in altre discipline per indicare punti di particolare difficoltà, come, in matematica, il 5° teorema del libro I di Euclide.
Bibl.: C. Prantl, Geschichte der Logik, IV, Lipsia 1870, p. 206; A. Greebe, Ezelsbrug, in Tijdschrift voor Ned. Taal ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] visiva. Tale concetto non esiste né nella teoria ottica di Euclide, né in quella di Tolomeo. L’idea che un’immagine , Roma 1984.
The Latin translation of the Arabic version of Euclid’s Elements commonly ascribed to Gerard of Cremona, ed. H.L ...
Leggi Tutto
Sturm, teorema di
Sturm, teorema di o regola di Sturm, algoritmo per la determinazione del numero di zeri reali di un polinomio a coefficienti reali p(x) compresi tra due dati valori a e b che non siano [...] di radici reali di un polinomio a coefficienti reali che cadono in un intervallo. A tal fine si applica l’algoritmo di → Euclide per il calcolo del massimo comune divisore tra il polinomio p(x) e la sua derivata p′(x), con l’accorgimento di cambiare ...
Leggi Tutto
Matematico (Ashford 1616 - Oxford, Inghilterra, 1703). Personalità poliedrica, W. fu insegnante, teologo, e uomo politico, ma la sua impronta maggiore resta per i suoi studi matematici. Si occupò di quadratura [...] immaginarie. Pregevole anche, insieme con le indagini sulla cicloide e la cissoide, un lavoro critico su gli Elementi di Euclide, nel quale W. propone di sostituire al postulato delle parallele il seguente, ritenuto più intuitivo: ogni figura piana ...
Leggi Tutto
Schema di ragionamento matematico (per assurdo), che permette di evitare l’uso dell’infinito, o comunque di procedimenti infinitesimali, nelle questioni relative alle aree e ai volumi.
Fu introdotto, o [...] . Così, alla proporzionalità tra le aree di due cerchi e i quadrati dei rispettivi diametri, dimostrata negli Elementi di Euclide con il metodo di e., si perviene in un primo tempo per via non rigorosa, osservando che, aumentando indefinitamente ...
Leggi Tutto
Pensatore della tarda scolastica (Oresme, Bayeux, 1320 circa - Lisieux 1382). Insigne rappresentante della rinascita scientifica e naturalistica suscitata dall'occamismo nel sec. XIV. Notevole fu la sua [...] , la sua attività scientifica fu assai varia. Per incarico di Carlo V di Francia fu autore di commenti agli Elementi di Euclide e a molte opere di Aristotele (ai Parva naturalia e alla Fisica, perduti; ai Meteorologica, al De anima, al De coelo ...
Leggi Tutto
calcolabilita
calcolabilità in logica, termine che indica la possibilità di descrivere in modo sequenziale, deterministico e finito, una procedura di calcolo che consenta di pervenire a un dato risultato. [...] esempio la funzione mcd(a, b) che calcola il massimo comun divisore fra i due numeri utilizzando l’algoritmo di Euclide. Analogamente, un insieme è detto decidibile quando è possibile stabilire, con un numero finito di operazioni, se un dato elemento ...
Leggi Tutto
problema
Insieme di proposizioni, o di azioni, o di scelte le cui modalità di dimostrazione/soluzione o di effettuazione sono incerte. Tale definizione, presente per es. in Kant (Logica, § 38), rappresenta [...] , legato a discorsi probabili. Ma è soprattutto Proclo che nel suo Commento al 1° libro degli Elementi di Euclide rende nota l’esistenza di un dibattito sulla natura delle proposizioni matematiche riguardante la questione se queste dovessero essere ...
Leggi Tutto
parabolico
parabòlico [agg. (pl.m. -ci) Der. di parabola] [LSF] (a) Che ha relazione con la parabola oppure con un'equazione algebrica di secondo grado con radici coincidenti. (b) Talora è usato impropr. [...] , in contrapp. alla geometria ellittica e alla geometria iperbolica, in cui non è supposto valido il 5° postulato (delle parallele) di Euclide. ◆ [MCC] Moto p.: il moto di un punto che ha per traiettoria un arco di parabola, come, per es., quello di ...
Leggi Tutto
triangolo rettangolo
triangolo rettangolo triangolo con un angolo retto (gli altri due sono necessariamente acuti). I lati che formano l’angolo retto sono detti cateti, l’altro lato ipotenusa. L’ipotenusa [...] (il quadrato costruito sull’ipotenusa è equivalente alla somma dei quadrati costruiti sui cateti) e dai teoremi di → Euclide. La presenza dell’angolo retto semplifica i criteri di congruenza, che per i triangoli rettangoli sono riformulati come segue ...
Leggi Tutto
euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...