Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ottica (perspectiva) è una delle discipline scientifiche che compiono i maggiori [...] a quattro: 1. estromissione, per la quale i raggi visivi sono emessi dall’occhio e “catturano” l’oggetto (l’ottica di Euclide e poi di Tolomeo); 2. intromissione, per la quale effluvia che trasmettono le immagini sono emessi dagli oggetti ed entrano ...
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Peano, assiomi di
Peano, assiomi di insieme di assiomi che definisce l’insieme N dei numeri naturali e permette di costruire l’aritmetica come sistema ipotetico-deduttivo. La teoria dei numeri naturali, [...] quindi l’aritmetica, è una delle branche fondanti della matematica. Tuttavia, mentre la geometria è stata presentata, da Euclide in poi, come un sistema ipotetico-deduttivo in cui ogni proprietà o teorema deve essere logicamente dedotto dagli assiomi ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] opere di Archimede.
Essi possono essere raggruppati in tre grandi generi:
1) trattati sulle misure ottiche nel solco dell'Ottica di Euclide. Iniziati da al-Kindī (IX sec.) nell'opera Fī taqwīm al-ḫaṭa᾽ wa-'l-muškilāt allatī li-Uqlīdis fī 'l-Manāẓir ...
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Filosofo greco (Costantinopoli 412 - Atene 485). Ultimo fra i grandi rappresentanti del neoplatonismo e insieme della filosofia ellenica. A lui si deve una rigorosa sistemazione della filosofia di Platone, [...] ϑεολογίαν (In Platonis theologiam); Στοιχείωσις ϕυσική (Elementatio physica); il commento al 1º libro degli Elementi di Euclide, che è una delle fonti principali per la storia della geometria; Hypotyposis astronomicarum positionum, introduzione alle ...
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RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] persiani conservati nelle Biblioteche d’Italia, Roma 1989, ad ind.; R. Cassinet, L’aventure de l’édition des Éléments d’Euclide en arabe par la Société typographique Médicis vers 1594, in Revue française d’histoire du livre, LXXVIII-LXXIX (1993), pp ...
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Furstenberg
Furstenberg Harry propr. Hillel (Berlino 1935) matematico israeliano. A causa delle leggi razziali, la sua famiglia emigrò nel 1939 negli Stati Uniti dove egli conseguì il dottorato e quindi [...] diede una dimostrazione topologica dell’infinità dei numeri primi (la quinta nella storia di questo teorema, dopo quelle di Euclide, E. Kummer, Eulero, P. Erdős). Nel 1965 divenne professore di matematica all’università di Gerusalemme. È membro dell ...
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Matematico e cosmografo veneziano (Candia 1537 - Venezia 1604). Processato dal S. Uffizio (1587) per stregoneria, fu condannato al carcere. Il suo lavoro matematico più importante è Admirandum illud geometricum [...] problema ecc. (1586), in cui tratta principalmente degli asintoti dell'iperbole; da ricordare la sua Cosmographia (1585, trad. it. 1607) e alcune traduzioni, tra cui quella del commento di Proclo a Euclide (1560) e quella di Erone (1572). ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] uno dei principî più usati da Cavalieri, che è una generalizzazione di un teorema euclideo: "ut unum ad unum, sic omnia ad omnia". In Euclide tale principio è utilizzato nel modo seguente: se a1:b1=a2:b2=…=an:bn, ne deriva che la somma di tutti gli ...
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AGLIARDI, Alessio, il Vecchio
Luigi Angelini
, il Vecchio. Ingegnere e architetto, nato ad Arcene (Bergamo) verso la metà del sec. XV: nel 1443, se è esatta la notizia di P. Spino secondo la quale [...] non risultano altre notizie su di lui.
Bibl.: E. Fornoni, Manoscritto presso la Curia di Bergamo; L. Pacioli, Elementi di Euclide, Venezia 1509, libro V; P. Spino, Vita e fatti di Bartolomeo Colleoni, Venezia 1569, p. 249; D. Calvi, Campidoglio dei ...
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Astronomo e matematico greco (5º sec. a. C.). È il più noto rappresentante della scuola di Chio, una delle scuole matematiche minori del sec. 5º, che vide fiorire le grandi scuole milesia e pitagorica. [...] all'astronomia, ma era anche buon geometra (aveva studiato in Egitto) e gli si attribuiva la soluzione di due problemi che si trovano in Euclide: condurre la perpendicolare per un punto a una retta, costruire un angolo uguale a un angolo dato. ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...