Presso gli antichi Romani, il pasto più importante della giornata, che aveva inizio nel tardo pomeriggio e poteva prolungarsi fino a notte alta.
Ultima c. Quella di Gesù con gli Apostoli, quando istituì [...] il sacramento dell’Eucaristia.
Santa c. Nella terminologia dei riformati, la comunione eucaristica amministrata secondo i riti propri di ciascuna Chiesa. ...
Leggi Tutto
APPIANO, Bernardo
Roberto Zapperi
Medico di Pallanza, visse a Milano dove, secondo quanto risulta da una sentenza del Santo Uffizio del 27 apr. 1571, professò dottrine ereticali che gli dettero molto [...] infine alla fuga all'estero.
L'A. abiurò pubblicamente una prima volta dottrine ereticali (negava la presenza reale nell'Eucaristia, il Purgatorio, la validità delle scomuniche) molti anni prima della sentenza del 1571 (il documento purtroppo non dà ...
Leggi Tutto
tabernacolo Presso gli antichi Romani, tenda da campo e in particolare la tenda costruita, secondo precise norme rituali (per es., per l’orientamento) per il comandante militare perché potesse prendere [...] t. sull’altare in cui viene celebrata la Messa fin dall’inizio della medesima, suggerendo varie soluzioni pratiche (t. con l’Eucaristia posto non sull’altare maggiore ma o a lato del medesimo, su apposita colonnina, o in una piccola edicola, o in un ...
Leggi Tutto
Nel Medioevo, giovane che serviva alla corte di principi e grandi personaggi; poteva essere di nascita nobile e dopo il servizio come p. diventare scudiero, poi essere armato cavaliere.
Si chiamava p. [...] ’onore del Ss. Sacramento Associazione cattolica di fanciulli (dai 5 ai 14 anni) che si proponeva di rendere onore all’Eucaristia con la pratica quotidiana della visita al Ss. Sacramento e con la comunione frequente. Proposta da mons. G.B. Scalabrini ...
Leggi Tutto
Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] in una sola casa (Es. 12, 46) allude all'unità della Chiesa alla quale sono legate sia la fede, sia l'eucaristia.Il paragone e l'interpretazione di Cristo come Buon Pastore e a. risalgono alla parabola della pecorella smarrita (Mt. 18, 12-14 ...
Leggi Tutto
I protestantesimi
Gianni Long
Elementi comuni dei vari protestantesimi storici
Sin dall’età della Riforma il protestantesimo è stato plurale: ogni Chiesa nazionale fu riformata dai re, dai principi [...] tutti i protestanti: il riconoscimento di due soli sacramenti, quelli istituiti direttamente da Cristo: il battesimo e l’eucaristia (che si preferisce chiamare santa cena o simili); e il sacerdozio universale dei credenti, che impedisce la formazione ...
Leggi Tutto
(fr. Picardie) Regione storica e geografica della Francia settentrionale (19.400 km2 con 1.900.354 ab. nel 2007), compresa tra l’Artois a N e a E, l’Île-de-France a S, la Normandia a SO e la Manica a [...] da un gruppo di Piccardi rifugiatisi in Boemia, la corrente ereticale del 15° sec. nata all’interno dell’hussitismo; il piccardismo era caratterizzato dalla radicale avversione per la venerazione dell’Eucaristia e fu combattuto dagli stessi hussiti. ...
Leggi Tutto
Movimento religioso, politico, culturale che produsse nel 16° sec. la frattura della cristianità in diverse comunità, gruppi o sette.
La R. scaturì principalmente da motivazioni religiose dettate dalla [...] della R.p., ossia la giustificazione per sola fede, la parola biblica (suggellata dai sacramenti di battesimo ed eucaristia) divenne l'elemento centrale della fede e il fondamento della Chiesa. Il principio d'autorità venne sostituito dal libero ...
Leggi Tutto
Città della Francia occidentale (89.253 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento della Vienne, 288 km a SO di Parigi. È situata su uno sperone triangolare limitato dal corso dei fiumi Clain e Boivre; [...] nel 1074-75, vi si confermarono decreti precedenti, ma vi fu condannato solennemente Berengario di Tours per la sua dottrina sull’Eucaristia.
Convegno di P. Si tenne nel 1308. Papa Clemente V, non osando più opporsi alla volontà di Filippo il Bello ...
Leggi Tutto
Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] Concilio Vaticano II in piena continuità con la tradizione della Chiesa, la valorizzazione della centralità dell’Eucaristia, la necessità di ravvivare nella comunità ecclesiastica la consapevolezza della propria vocazione apostolica, l’impegno per ...
Leggi Tutto
eucaristia
eucaristìa (o eucarestìa) s. f. [dal lat. tardo eucharistĭa, gr. eccles. εὐχαριστία, propr. «riconoscenza, rendimento di grazie», der. di χάρις «grazia»]. – 1. Sacramento centrale del cristianesimo, definito come prolungamento dell’incarnazione...
eucaristico
eucarìstico agg. [dal gr. εὐχαριστικός «di gratitudine, che serve a ringraziare»] (pl. m. -ci). – Dell’eucaristia: sacramento e.; le specie e.; sacrificio e., offerta e., la messa; pane e., l’ostia consacrata; convito e., la comunione;...