Città della Baviera, capoluogo del distretto di Svevia (Schwaben), è l'antica Augusta Vindelicum (Vindelicorum) fondata nel 15 a. C. dopo le vittorie di Druso sui Vindelici, e importante punto d'incrocio [...] . Sede; perchè, sebbene le disposizioni fossero più che favorevoli, non fu possibile l'intesa in un punto essenziale: l'eucaristia.
Bibl.: S. Issleib, Das Interim in Sachsen, in Neues Archiv für sächsische Geschichte, XIII (1892), e XV (1894); Bleeck ...
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NESTORIO e NESTORIANI
Michelangelo Guidi
. N., patriarca di Costantinopoli dal 428 al 432, morto nel 451 nel suo esilio della Grande Oasi (oggi di Khārga) e le cui dottrine furono condannate dal concilio [...] . La confessione auricolare è caduta sempre più in disuso. I digiuni sono molti e rigorosi. La consacrazione del pane dell'eucaristia avviene al momento della ἐπίκλησις o invocazione allo Spirito Santo.
Il rito ha origini in Edessa, e si è sviluppato ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] votata l'unione dei Greci con i Latini; vennero risolute le controversie relative alla processione dello Spirito Santo, all'Eucaristia e al purgatorio, e proclamato da Greci e Latini il primato del pontefice romano. Pubblicò ancora decreti di unione ...
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PROFETA e PROFETISMO
Marcel SIMON
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
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. Nell'accezione oggidì più comune del termine profeta, l'idea del prevedere e predire il futuro prevale, pur senza eliminarla [...] (I Corinzî, XIV, 5, 39). Dalla Didachè, 10, risulta che il profeta aveva grande campo di attività nel rito dell'Eucaristia, come pure (ibid., 11) nelle opere di carità verso i poveri; perciò ai profeti si dovranno offrire aiuti e primizie, essendo ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] 'uso di una l., detta del Sacramento, posta davanti al tabernacolo. Essa, con chiara allusione alla definizione patristica dell'eucaristia quale luce del mondo, poteva essere sospesa a un apposito braccio connesso alla parete o pendere sopra l'altare ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Vecchio Testamento (vite di Mosè e di Elia) e dal Nuovo (Moltiplicazione dei pani e Ultima Cena) con allusione all'eucaristia. Già prima del 1683 le tele originali erano state sostituite da copie. Nel primo Ottocento esse appartenevano al cardinale J ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] all'iniziazione cristiana, elabora nei primi trentadue capitoli la Didaché; l'ottavo libro, dedicato ai carismi, all'eucaristia, all'ordinazione e alla disciplina, ha come fonte per i primi quarantasei capitoli la Traditio apostolica (ricostruita in ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] per servire un'istituzione che vedeva se stessa come membro temporale di una comunità mistica che si riuniva nella celebrazione dell'eucaristia. Da questo punto di vista l'edificio era un theatrum sacrum nel quale la Chiesa militante in terra e la ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] a causa del timore del clero che, considerato il suo uso rituale così simile a quello del sacramento dell'eucaristia nel rito cattolico, temeva di perpetuare le pratiche indigene 'eretiche'.
Anche il pomodoro, di cui vi erano svariati tipi ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] scienziato sospetto di eresia. Nelle sue opere a stampa Grassi si sofferma in una sola occasione sul mistero dell'Eucaristia, che nella sua visione ortodossa implica sia un cambiamento sostanziale nella natura del pane sia la permanenza delle specie ...
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eucaristia
eucaristìa (o eucarestìa) s. f. [dal lat. tardo eucharistĭa, gr. eccles. εὐχαριστία, propr. «riconoscenza, rendimento di grazie», der. di χάρις «grazia»]. – 1. Sacramento centrale del cristianesimo, definito come prolungamento dell’incarnazione...
eucaristico
eucarìstico agg. [dal gr. εὐχαριστικός «di gratitudine, che serve a ringraziare»] (pl. m. -ci). – Dell’eucaristia: sacramento e.; le specie e.; sacrificio e., offerta e., la messa; pane e., l’ostia consacrata; convito e., la comunione;...