MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] las Torres, e fu scritta per invito di un "personaggio grande". Si compone di 42 capitoli di commento ai passi evangelici sull'eucaristia, da cui traspare una moderata vena mistica condita di citazioni da Platone, M. Ficino, J. de Gerson e B. Arias ...
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TONDELLI, Leone Giorgio
Enrico Galavotti
– Nacque l’8 maggio 1883 a San Bartolomeo in Sassoforte, frazione del comune di Reggio Emilia. Era il quintogenito di Pietro e di Verina Curli, maestri elementari.
La [...] diocesano.
Nel 1950 Tondelli, che non aveva mai cessato la sua attività di ricerca, diede alle stampe Gnostici e L’eucaristia vista da un esegeta. Nel 1952 conseguì la libera docenza in storia delle religioni, preludio di una prossima chiamata da ...
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RICALDONE, Pietro
Marta Margotti
RICALDONE, Pietro. – Nacque a Mirabello, in provincia di Alessandria, il 27 luglio 1870 da Luigi e da Candida Raiteri; suo fratello Francesco era maggiore di otto anni.
Fu [...] Il Papa, Colle Don Bosco 1951; Don Bosco educatore, I-II, Colle Don Bosco 1951-1952; La Pietà. Vita di pietà. L’Eucaristia. Il Sacro Cuore, Colle Don Bosco 1955; Le virtù cardinali, Torino 1965.
Fonti e Bibl.: Le carte di Pietro Ricaldone e numerosi ...
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NERI, Umberto
Enrico Galavotti
‒ Nacque a San Pietro in Casale (Bologna) il 13 novembre 1930, terzo figlio, dopo Ilde e Aralda, di Paolo e di Luigia Pederzoli.
Entrò nel seminario vescovile di Bologna [...] esegesi, I, ibid. 2011. Per quanto concerne l’attività di catechesi si vedano particolarmente: La parola di Dio e l’eucaristia, Reggio Emilia 1983; Alcuni aspetti del mistero della chiesa, con G. Dossetti, ibid. 1985; L’eucarestia come Pasqua, ibid ...
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Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] di sangue, non da quello di desiderio; la cresima non è amministrata dal vescovo ma dal sacerdote; per l’eucaristia è affermata chiaramente, come per i cattolici, la dottrina della presenza reale e della transustanziazione e la comunione avviene ...
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LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] scolastico di forma sostanziale, e all'inizio della sua carriera filosofica, a proposito degli studî fatti sul dogma dell'eucaristia, era stato costretto a ritornare su questo problema. Via via, dopo una fase meccanicistica, egli poté giungere al suo ...
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GIANSENIO, Cornelio (Cornelis Jannsen)
Arturo Carlo Jemolo
Nato il 28 ottobre 1585 ad Ackov nella contea di Leerdam (Olanda) studiò a Utrecht e poi a Lovanio: qui si distinse negli studî teologici, cui [...] communion, fu fieramente attaccata, accusandosi l'autore di raggiungere, attraverso la reverenza che sembrava inculcare per l'Eucaristia e tutto ciò che diceva circa le disposizioni necessarie per comunicarsi, l'effetto di allontanare i fedeli dai ...
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TOLLERANZA
Felice BATTAGLIA
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. Questo termine si può definire solo in contrapposizione al suo opposto, l'intolleranza: è dunque l'astenersi, da parte d'individui, società religiose, stato, ecc., dall'osteggiare [...] la riforma protestante, che anch'essa fu del tutto intolleranate: basti citare la "controversia sacramentaria" o circa l'Eucaristia. Qualche affermazione di Lutero gli ha fatto attribuire da taluni idee di tolleranza; ma si ricordi la sua condotta ...
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WYCLIFFE (Wyclif, Wiclif, Wiclef, ecc.), John
Alberto Pincherle
Agitatore religioso inglese, nato circa il 1330 a Hipswell o a Wiclif, residenza della famiglia, nello Yorkshire; morto a Lutterworth [...] . Ma nello stesso torno di tempo, fin dal 1379, il W. cominciò a esporre apertamente anche le sue dottrine eucaristiche, le quali gli fecero perdere quelle simpatie che aveva avuto tra gli ordini mendicanti, e mentre crearono vivaci dissensi anche ...
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Nacque con tutta probabilità ad Atene (cfr. Epifanio, Adv. haer. 32, n. 6) tra il 145-150 da genitori pagani. Non si conoscono le circostanze della sua conversione al cristianesimo. Intraprese nella giovinezza [...] battesimo: Paed., I, 6; Strom., III, 12, ecc.; per la cresima, Quis dives, 39, 42; per la penitenza, Strom., II, 13, 20; per l'eucaristia, Paed., I, 5, 6; Quis dives, 23, 29; Strom., I, 1, 10, 19; IV, 25, V, 11; per il matrimonio, Strom., II, 33; III ...
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eucaristia
eucaristìa (o eucarestìa) s. f. [dal lat. tardo eucharistĭa, gr. eccles. εὐχαριστία, propr. «riconoscenza, rendimento di grazie», der. di χάρις «grazia»]. – 1. Sacramento centrale del cristianesimo, definito come prolungamento dell’incarnazione...
eucaristico
eucarìstico agg. [dal gr. εὐχαριστικός «di gratitudine, che serve a ringraziare»] (pl. m. -ci). – Dell’eucaristia: sacramento e.; le specie e.; sacrificio e., offerta e., la messa; pane e., l’ostia consacrata; convito e., la comunione;...