RADBERTO, Pascasio (Paschasius Radbertus)
Teologo vissuto nell'epoca carolingica. È ignoto l'anno e il luogo della sua nascita. Ricevette educazione monastica a Soissons e passò quindi nel monastero di [...] sono esposti, per la prima volta con grande precisione i cardini della dottrina cattolica della transustanziazione (v.; e anche eucaristia). La sua opera, che è la prima trattazione sistematica dell'argomento (per quanto si presenti, più che come una ...
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Nacque a Portico, presso Firenze, il 16 settembre 1386; morì il 21 ottobre 1439. Entrato quattordicenne nell'ordine camaldolese, ne fu eletto generale nel 1431; teologo, e buon conoscitore del greco, dovette [...] , che proclamava l'unione delle due Chiese.
Lascia scritti originali, e traduzioni dal greco. Fra i primi, trattati sull'Eucaristia e sulla processione dello Spirito Santo (la gran questione discussa tra le due Chiese); inoltre Vite di santi, una ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] il suo pensiero. L'inquisitore, pur negando validità alle proteste del condannato, concentrò l'accusa sulla questione dell'eucaristia, chiedendo a G. la sua opinione, e questi contrappose la convinzione che l'adorazione dell'Ostia fosse idolatrica ...
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Nacque a Digione il 27 settembre 1627. Canonico di Metz a 13 anni, studiò fino al 1642 con i gesuiti, poi a Parigi nel collegio di Navarra. Dottore e sacerdote nel 1652, arcidiacono di Sarrebourg presso [...] 1655 e svolta più tardi accanto ai giansenisti, soprattutto con l'Histoire des variations des Églises protestantes sul dogma dell'eucaristia (1688); la sua funzione di moderatore nell'assemblea del clero del 1682, aperta col sermone sull'Unité de l ...
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SACK, August Friedrich Wilhelm
Teologo e predicatore protestante, nato ad Harzgerode (Anhalt) il 4 febbraio 1703, morto a Berlino il 23 aprile 1786. Predicatore di corte a Berlino e membro del concistoro [...] 1735). Negò l'ispirazione della Bibbia, il peccato originale e il carattere sacramentale del battesimo e dell'eucaristia.
Suo figlio Friedrich Samuel Gottfried (1738-1817), anche egli teologo, predicatore e membro del concistoro ecclesiastico, seguì ...
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Filosofo medievale, della cui vita ben poco si sa: anche il suo soprannome "de Dinant" non risulta se si riferisca al Belgio o alla Bretagna. Appartiene alla scuola panteistica del sec. XIII, e s'avvicina [...] XIII i principî panteistici, con scritti in lingua volgare, e giunsero a conseguenze mostruose, p. es., circa l'Incarnazione e l'Eucaristia. Il sinodo di Parigi del 1210 nella sua condanna coinvolse con le opinioni di D. le fonti aristoteliche da lui ...
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METROFANE, Critopulo (Κριτόπουλος Μητροϕάνης)
Teologo greco, nato in Berea di Macedonia, morto in Valacchia nel 1639. Da giovane fu monaco al Monte Athos; poi da Cirillo Lukaris fu mandato a studiare [...] ; in Kimmel, Monumenta fidei ecclesiae orientalis, II) redatta dal M. per i teologi di Helmstedt è, in sostanza, conforme ai principî della Chiesa greca, se pure riconosce come "necessarî" tre soli sacramenti (battesimo, penitenza, eucaristia). ...
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COSTA, Girolamo
Jarmila Krcálová
Vera Nanková
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in provincia di Como) nella seconda metà del sec. XVII; non sappiamo nulla della sua formazione di architetto [...] cimitero di Hostín, nella Boemia centrale: un edificio rotondo dove eseguì anche gli affreschi della cupola (Il ritrovamento dell'Eucaristia a Hostín, 1736) e le quadrature architettoniche di tre altari; sempre per i conti Lobkovic progettò la chiesa ...
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FRANCESCO Caracciolo, Santo
Enrico Carusi
Nacque il 13 ottobre 1563 a Villa S. Maria (Chieti) da nobile famiglia ed ebbe al battesimo il nome di Ascanio. Guarito da una malattia deformante, vestì a [...] Abruzzi e a Napoli, profondendo i tesori della sua carità verso i miseri, e promuovendo per il primo il culto verso l'Eucaristia, con l'adorazione perpetua e l'esposizione solenne. Morì in Agnone il 4 giugno 1608. Fu beatificato da Clemente XIV il 4 ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] sono meritorie, né di alcun valore, ma'solo sono segni demonstrativi della fede"); sulla cena del Signore ("La eucaristia è solo commemoratione della santissima passione di nostro signore Gesù Christo e non sacramento reale"); sulle indulgenze ("La ...
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eucaristia
eucaristìa (o eucarestìa) s. f. [dal lat. tardo eucharistĭa, gr. eccles. εὐχαριστία, propr. «riconoscenza, rendimento di grazie», der. di χάρις «grazia»]. – 1. Sacramento centrale del cristianesimo, definito come prolungamento dell’incarnazione...
eucaristico
eucarìstico agg. [dal gr. εὐχαριστικός «di gratitudine, che serve a ringraziare»] (pl. m. -ci). – Dell’eucaristia: sacramento e.; le specie e.; sacrificio e., offerta e., la messa; pane e., l’ostia consacrata; convito e., la comunione;...