Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] recanti un uccello).
Paro. Si tratta di un gruppo di vasi classificati dapprima come beoti (H. Dragendorff, S. Wide), o euboici (E. Pfuhl, F. Poulsen), o in genere cicladici ("Linear Island Style" di H. Payne), che furono localizzati in Paro da ...
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MARTORELLI, Giacomo
Pasquale Matarazzo
– Nacque a Napoli il 10 genn. 1699, ultimo di quattro figli, da Tommaso e Orsola de Vivo, «onesta gente e bastantemente di beni di fortuna fornita» (Orlando, p. 5). [...] in Napoli ed i primi si furono i Fenici (Napoli 1764) e Dell’antiche colonie venute in Napoli ed i secondi furono gli Euboici (ibid. 1773). I volumi non riportano nel frontespizio il nome del M., ma quello di un suo allievo, Michele Vargas Macciucca ...
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MANTINEA (Μαντίνεια; lat. Mantinēa)
Giulio GIANNELLI
Gaetano DE SANCTIS
Paola ZANCANI MONTUORO
Paola ZANCAN
Antica città greca, capoluogo dell'Arcadia orientale (Peloponneso) a nord della moderna [...] misurarsi con i nemici in battaglia campale. Erano al suo seguito, oltre i suoi Beoti, i Tessali, i Locresi, gli Euboici e i contingenti degli alleati peloponnesiaci (Sicionî, Argivi, Messenî, Arcadi merid.): un complesso di circa 30 mila uomini, di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Come rane in uno stagno: la diffusione del modello
Stefania De Vido
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il modello della polis è visto qui [...] (asiatici in particolare) e a percorrere in lungo e in largo il Mediterraneo, di cui dimostrano buona conoscenza. La predominanza euboica delle prime fasi della colonizzazione è oggetto di dibattito in sede moderna, che di volta in volta enfatizza o ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] v. più avanti) ateniesi, e non a quella delle cleruchie, come molti fanno, le colonizzazioni ateniesi a Oreos, nel territorio della città euboica di Istiea ribellatasi (445), a Brea (443) e a Potidea (429) in Tracia, a Egina (431) e a Melos (415). Le ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] ; è fuori di dubbio, infatti, che si debba connettere la battaglia dei Giganti e lo stesso toponimo Flegra alla mediazione euboica, al punto da indurre a ritenere che i Campi Flegrei siano una sorta di menzione antica della chora cumana, come Diodoro ...
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OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] E-O. Gli isolati risultanti hanno una lunghezza media di m 86,34 (da cui si risalirebbe a 300 piedi di modulo 0,288, prossimo allo standard attico-euboico di o,295) ed una larghezza media di m 35,40 (corrispondente esattamente a 120 piedi attico ...
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LOCRIDE (Λοκρίς, Locris)
Ph. Dakoronia
Regione storica della Grecia centrale, divisa dalla Focide e dalla Doride in due parti: una sud-occidentale, detta L. Ozolia, lungo il golfo di Corinto, l'altra [...] le sorti del resto della Grecia.
In epoca tardo repubblicana e nel primo secolo dell'impero i Locresi, con i Beoti, gli Euboici, i Dori e i Focesi, costituiscono ancora una lega.
Delle città della L. solo Opunte sembra conservare la sua floridezza e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La civilta villanoviana e la nascita della citta in Etruria
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Etruria, la nascita [...] pericolo nella seconda metà dell’VIII secolo a.C., ed è un mare infestato di pirati tirrenici quello che devono affrontare i coloni euboici per fondare l’apoikia di Naxos nel 736 a.C. (Eforo in Strabone, Geografia, VI, 2, 2). I contatti con il mondo ...
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ZAGORA
A. Cambitoglou
Sebbene l'isola di Andros sembri essere stata abitata a partire dalla fine del Neolitico, le più antiche testimonianze archeologiche attestate sono tre vasi micenei databili al [...] percentuale di ceramica fine dipinta trovata nel sito proviene da quell'isola, si è supposto che la città fosse una colonia euboica. Qualunque sia la verità circa le origini degli abitanti di Z. e lo status politico della città, è certo comunque che ...
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euboico
eubòico agg. [dal lat. Euboĭcus, gr. Εὐβοϊκός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Eubèa, isola greca nel mare Egeo. 2. estens., letter. Di Cuma, cumano, perché Cuma fu fondata da coloni dell’Eubea.
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....