PIGNATELLI ARAGONA CORTES E MENDOZA, Diego
Rossella Cancila
PIGNATELLI ARAGONA CORTÉS E MENDOZA, Diego. – Nacque a Madrid il 21 gennaio 1687, primogenito di Nicolò Pignatelli, barone di Caronia, e di [...] la terra di Caronia in Sicilia alla morte del padre nel 1677 era toccata prima al prozio Girolamo, fratello del nonno Ettore e morto senza discendenza diretta, e successivamente nel 1681 proprio a Nicolò, già suo sposo. La porzione più rilevante dei ...
Leggi Tutto
Famiglia romagnola, potente particolarmente a Faenza, ricordata, con Alberico di Guido, fin dal 1103. Di parte guelfa nel sec. 13º, avversaria degli Accarisi ghibellini; Dante ricorda Alberico e il figlio [...] , sempre schierati col partito guelfo (salvo che con Giovanni il quale, appoggiandosi ai ghibellini, 1349, poté resistere a Ettore di Durfort, inviato da Clemente VI a soggiogare la Romagna), acquistando (1439) poi anche la signoria di Imola da ...
Leggi Tutto
CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] sul culto di Demetra e Cora in Sicilia, preparata con la guida dei maestro di storia antica dell'ateneo pisano, Ettore Pais: essa venne pubblicata negli Annali della Scuola normale nel 1894, col titolo Contributo alla storia dei culti dell'antica ...
Leggi Tutto
Famiglia siciliana, proveniente probabilmente da Lucca: se ne hanno notizie certe solo dal sec. 15º. Nel 1625 Fabrizio, in seguito alle nozze con Eleonora del Campo e Grimaldi, acquistò il titolo di principe [...] Antonino (v.), e un altro Ferdinando (Palermo 1784 - Napoli 1847), ministro plenipotenziario in Spagna, e fratello del precedente: da questi due discesero rispettivamente i rami primogenito e secondogenito dei L.-P.; al primo appartenne Ettore (v.). ...
Leggi Tutto
Patriota, scrittore e statista (Torino 1798 - ivi 1866). Dopo essersi dedicato alla pittura e, con buon successo, alla letteratura, intorno al 1843-44 si avvicinò alla politica, che lo vide partecipare [...] nel 1831 a Milano il cenacolo del Manzoni, del quale sposò la figlia Giulia. Di questi anni sono i suoi romanzi (Ettore Fieramosca o La disfida di Barletta, 1833, Niccolò de' Lapi ovvero I Palleschi e i Piagnoni, 1841; La Lega Lombarda, incompiuto ...
Leggi Tutto
Primogenita (Caserta 1798 - Brunnsee, Stiria, 1870) del futuro Francesco I re di Napoli; sposò nel 1816 Carlo Ferdinando, duca di B., assassinato nel 1820. Dopo il 1830, spesso in contrasto col suocero [...] , ma poi, tradita, fu imprigionata nel forte di Blaye. L'inaspettata nascita di una figlia illegittima (la situazione venne sanata dal matrimonio col conte Ettore Lucchesi-Palli) le tolse ogni prestigio (maggio 1833); fu, quindi, rimessa in libertà. ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] di Andrea, su richiesta del padre del D., in seguito alla morte dei due figli maggiori Andrea (1744-1750) ed Ettore (1746-1755).
Nel 1760, alla scomparsa dell'ultimo discendente dei Pamphili Landi, Girolamo, si aprì una controversia per la loro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] 19° sec. si era fatta forte l’influenza del materialismo storico e del marxismo in tutta la cultura italiana. Storici come Ettore Ciccotti per l’età antica, Giuseppe Salvioli e lo stesso Salvemini per il Medioevo furono tra quelli che diedero varie ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Moneglia), Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1502 a Chio la colonia del Levante della Maona dei Giustiniani, da Baldassare di Ansaldo di Lancellotto. Si ignora [...] parte dei fuorusciti Fieschi, ma nel clima concitato delle prime ore forse fu proprio l'intervento del G. e di Ettore Fieschi a impedire il precipitare della situazione in una drammatica guerra civile.
L'autorevolezza del G. poggiava ormai su almeno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] -1894) e più in generale sul loro contesto europeo. Non solo Volpe e Salvemini, ma Caggese e Barbagallo, Rodolico ed Ettore Rota, e i più giovani Anzilotti, Silva e Pieri compirono, con modi e tempi diversi, questo passaggio.
La scuola ‘economico ...
Leggi Tutto
warlord
s. m. e f. inv. Signore della guerra. ◆ è comprensibile al tempo stesso l’indignata reazione di Mohammed Ata quando respinge, a nome di tutti i mujaheddin, l’etichetta abusiva di warlords: (Ettore Mo, Corriere della sera, 18 marzo...
giapponese
s. m. e f. e agg. In senso figurato, chi o che si ostina a mantenere la posizione che occupa; con riferimento ai soldati giapponesi che, dopo la sconfitta nella Seconda guerra mondiale, rimasero a presidiare il loro territorio senza...