GARZES
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori i cui membri svolsero la loro attività dalla prima metà del secolo XIX fino alla seconda guerra mondiale, quando si perdono le tracce dell'ultimo [...] l'impresa scritturando solo grossi nomi (Teresa Mariani, Virginia Marini, Enrico Belli-Blanes, Enrico Reinach, Ettore Paladini), introducendo notevoli costose innovazioni tecniche e apprestando grandiose scenografie, senza badare a spese. Quando però ...
Leggi Tutto
CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] cui si concretizzò, nell'anteguerra, questa collaborazione (Aldebran, del 1935, in cui il C. venne impiegato come attor giovane, Ettore Fieramosca, del 1937, e Un'avventura di Salvator Rosa, del 1939, in cui fu invece caratterista) sono tra le poche ...
Leggi Tutto
PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] allo Spettacolo), patrocinando il salvataggio di Spettacoli Errepi, in grave crisi per il deficit di Carosello napoletano (1950) di Ettore Giannini, costato a Paone una perdita personale di 86 milioni di lire.
Fu infatti attraverso Errepi che Paone ...
Leggi Tutto
LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] ambientato nelle cave di marmo di Carrara. Successivamente diede il suo contributo a diversi soggetti e sceneggiature tra cui Ettore Fieramosca di A. Blasetti (1938, collaborando alla sceneggiatura); Tutta la vita in una notte di C. D'Errico (1938 ...
Leggi Tutto
COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] , razziando le trame dei romanzi storici e dei drammi romantici di grande divulgazione per ricavare intricati scheletri narrativi. Dopo l'Ettore Fieramosca del 1831, nel fortunato biennio 1837-38 il C. ridusse il Marco Visconti (diviso in sei "epoche ...
Leggi Tutto
CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] il 21 dic. 1962.
Filmografia: Passa una donna, 1913; Capriccio di gran signore, Cuore azzurro, Le primule insanguinate, 1914; Ettore Fieramosca, 1915; Canaglia dorata, 1919; I due sergenti, Corte d'Assise, 1930; Campo di maggio, 1935; La regina della ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] mossegli anche per i Sei personaggi in cerca d’autore. Sulla suggestione delle traduzioni di classici greci dell’amico Ettore Romagnoli, apparvero in rivista, nel corso del 1906, la prima e seconda parte del poemetto Laòmache (in versione integrale ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] nel cliché del personaggio senile tutto grinta e vivacità, raggiungendo l’apice nel film Gente di Roma (2003) di Ettore Scola per il quale ottenne il premio Nastro d’argento come attore non protagonista. Il disincanto dei suoi anziani, indomiti ...
Leggi Tutto
warlord
s. m. e f. inv. Signore della guerra. ◆ è comprensibile al tempo stesso l’indignata reazione di Mohammed Ata quando respinge, a nome di tutti i mujaheddin, l’etichetta abusiva di warlords: (Ettore Mo, Corriere della sera, 18 marzo...
giapponese
s. m. e f. e agg. In senso figurato, chi o che si ostina a mantenere la posizione che occupa; con riferimento ai soldati giapponesi che, dopo la sconfitta nella Seconda guerra mondiale, rimasero a presidiare il loro territorio senza...