PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] 1900-03) e come libero docente (1903-04). Qui rimase fino al 1926 ed ebbe tra i colleghi Giuseppe Fraccaroli ed Ettore Romagnoli; ricoprì vari altri insegnamenti e fu preside di facoltà e direttore della nuova scuola speciale di filologia e antichità ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] una rendita sulla dogana del sale di 300 ducati annui, acquistata dal padre. Il 19 marzo del 1551 Giovan Donato e Ettore della Marra rinunciavano, in favore del C., del fratello Muzio e di un cugino, l'abate Francesco, ai diritti sulla cappella ...
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BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] nella poesia, elaborando madrigali e quindi scrivendo la favola pastorale L'Amorosa prudenza, rappresentata per interessamento del giureconsulto Ettore Capriolo e stampata a Milano nel 1610 e poi, con qualche variante, nel 1611.
Il frutto più maturo ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] sede in piazza Montecitorio. Il suo esordio di scrittore risale al 1938 col saggio di economia politica, scritto insieme con Ettore Soave, Dominare i prezzi e superare il salario (Roma), un opuscolo del quale "molto si parlò nella stampa di allora ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] biennio successivo ricoprì l’insegnamento di grammatica greca e latina all’università di Firenze. Nel 1938, alla morte di Ettore Romagnoli, fu chiamato sulla cattedra di letteratura greca all’Università di Roma, dove insegnò fino alla morte.
Fu socio ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] stranieri The Foreign in Italy stampato in quattro lingue; è di questo periodo il dramma Dissolvimento che, nonostante l'approvazione di Ettore Paladini, non venne mai rappresentato.
Il decennio tra il 1904 e il 1914 fu per il C. un periodo denso di ...
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DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] ; e poi ancora a Pisa, Livorno e altrove. Nel 1909 gli morì la madre Adele. Di questi anni è pure l'amicizia con Ettore Brambilla, che fu tra i primi ammiratori dei suoi versi. Ma la salute cagionevole e il desiderio d'essere libero da ogni impegno ...
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PELLEGRI, Rina
Marzia Minutelli
PELLEGRI, Rina. – Nacque ad Arcola, antico borgo dell’estremo Levante ligure, il 29 giugno 1903, da Tito, maggiore del Genio navale, e da Marina Paola Bertagna.
Da un [...] la laurea. Insegnante elementare dal 1927 a Bocca di Magra, nel 1928 pubblicò ad Aulla, con il patrocinio del conterraneo Ettore Cozzani, fondatore e direttore dell’Eroica, la sua acerba silloge lirica d’esordio, Frulli d’ala, presto disconosciuta ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] dell'italiano nei licei, abbandonò la scuola e si trasferì a Firenze, ove fu redattore capo della rivista fondata da Ettore Romagnoli, l'Acropoli (1911), che ebbe vita effimera, e delle Cronache letterarie (1910-1912).
Già in questa primissima fase ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] 'ampia erudizione (oltre a Tacito, soprattutto Seneca, il cui studio il M. approfondì grazie a un'altra conoscenza senese, Ettore Nini, e Plutarco). Nella prefazione è una decisa lode allo stile laconico di Tacito, peraltro non impiegato dal M. nell ...
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warlord
s. m. e f. inv. Signore della guerra. ◆ è comprensibile al tempo stesso l’indignata reazione di Mohammed Ata quando respinge, a nome di tutti i mujaheddin, l’etichetta abusiva di warlords: (Ettore Mo, Corriere della sera, 18 marzo...
giapponese
s. m. e f. e agg. In senso figurato, chi o che si ostina a mantenere la posizione che occupa; con riferimento ai soldati giapponesi che, dopo la sconfitta nella Seconda guerra mondiale, rimasero a presidiare il loro territorio senza...