FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] Seguì nella professione l'esempio paterno e all'età di ventitré anni fu ammesso a far parte del Collegio dei pittori di Venezia; nel 1771 fu eletto "maestro di pittura" della Accademia veneziana, sostenendo ...
Leggi Tutto
FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] di Maggiotto e con esso si sottoscriveva. Frequentò sin dall'età di circa dieci anni lo studio veneziano del pittore G.B. Piazzetta a S. Giuliano, come si ricava dalla dichiarazione di tal Giuseppe Zanchini, ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Paride
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giacomo fu Ettore e di Selvaggia Fieschi fu Silvestro, visse all'incirca tra il 1450 e il 1500. Appartenne alla nobile famiglia genovese discendente [...] e dei suoi figli. Del resto tale ruolo moderato fu comune a tutto il gruppo familiare del F., in particolare ai fratelli Ettore, Giovanni Ambrogio e Francesco.
Come i fratelli, il F. venne impiegato in delicate ambascerie: nel 1487 e nel 1492 al duca ...
Leggi Tutto
LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] nascita, che andrà verosimilmente collocato intorno al 1600; certamente errata appare l'indicazione (mai sostenuta da elementi concreti) che si può leggere in alcuni repertori e studi, secondo la quale ...
Leggi Tutto
DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] figlia del celebre medico Pietro.
Si sa poco della sua fanciullezza; due volte contrasse la malaria: la prima volta la malattia durò diciotto mesi, la seconda poco meno di un anno. Studiò latino, greco, ...
Leggi Tutto
DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] comunque legami con l'università, perché il Tommasini (1654) lo ricorda come patrono padovano della nazione gallica; il Portenari (1627) lo definisce "geografo eccellentissimo" (p. 96) e "versatissimo ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Carlo
Aurelio Musi
-Nacque a Napoli il 3 ag. 1617 da Ettore, marchese di Torello. Fu cavaliere dell'Ordine di S. Giacomo e maestro di campo della fanteria napoletana. Nel 1638 venne creato [...] 23 luglio 1653 Giustiniana Caracciolo, figlia di Giovan Battista, vedova di Camillo Capece Galeota, duca della Regina, dalla quale ebbe Ettore, Antonio, Nicola, Domenico e alcune figlie.
Morì a Napoli il 17 luglio 1668.
Fonti e Bibl.: Arch. di stato ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1520 da Ettore, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi.
I genitori erano cugini tra loro: il padre Ettore (fu Giacomo fu Paride), [...] giureconsulto; la madre Maria, nata dal secondo matrimonio di Giovanni Ambrogio Fieschi (fratello di Paride e componente politicamente tra i più dinamici della famiglia tra fine '400 e inizio '500) e Bartolomea ...
Leggi Tutto
BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] 1905 con Mantica Pesavento, da cui ebbe quattro figli, fra i quali Luigi iunior, giornalista e poi deputato al parlamento, ed Ettore, che morì nel campo di concentramento nazista di Buchenwald. Negli ultimi anni della sua vita il B. visse appartato a ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Filippino
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del sec. XV da Ettore, del ramo di Savignone. Uomo d'armi genovese, è ricordato per la prima volta nel 1489, quando venne assoldato dal Banco di [...] S. Giorgio per essere spedito in Corsica.
Qui stava infuriando la rivolta alimentata da Gian Paolo da Leca, che era riuscito anche a sconfiggere un primo contingente di truppe inviate dal Banco. Scoppiò, ...
Leggi Tutto
warlord
s. m. e f. inv. Signore della guerra. ◆ è comprensibile al tempo stesso l’indignata reazione di Mohammed Ata quando respinge, a nome di tutti i mujaheddin, l’etichetta abusiva di warlords: (Ettore Mo, Corriere della sera, 18 marzo...
giapponese
s. m. e f. e agg. In senso figurato, chi o che si ostina a mantenere la posizione che occupa; con riferimento ai soldati giapponesi che, dopo la sconfitta nella Seconda guerra mondiale, rimasero a presidiare il loro territorio senza...