NOVATI, Marco
Eugenia Querci
– Figlio di Cesare e di Sofia Barazzoni, nacque a Venezia il 20 maggio 1895.
Frequentò il ginnasio Marco Foscarini, ma la naturale irrequietudine, che lo rendeva poco incline [...] gleba(Venezia, Ca’ Pesaro), eseguiti attorno al 1924-25, distanti tanto dall’Accademia dei tradizionalisti (per esempio EttoreTito) quanto dal delicato impressionismo della scuola di Burano e anche dal classicismo formalista di Novecento e di Valori ...
Leggi Tutto
DALL'ARA, Gustavo
Annateresa Fabris
Nato a Venezia il 22 dic. 1865, seguì, senza concluderli, i corsi dell'accademia di belle arti nella città natale. La sua pittura, influenzata dalle ricerche cromatiche [...] ed atmosferiche di Guglielmo Ciardi ed EttoreTito e dal verismo sentimentale di Luigi Nono, si caratterizzò per un'attenzione ai valori espressivi del paesaggio ed alle armonie d'una tavolozza delicata, associate ad un disegno non molto inventivo, ...
Leggi Tutto
CIARDI, Giuseppe (Beppe)
Maria Cionini Visani
Figlio del pittore Guglielmo e Linda Locatelli, nacque a Venezia il 18 marzo 1875. Naturalmente'incline alla pittura, fu guidato dapprima nella via dell'arte [...] dell'università di Padova, preferì sin dal 1896 frequentare l'Accademia veneziana di belle arti, studiando figura con EttoreTito.
Appena diciannovenne esordì'con successo esponendo al Castello Sforzesco di Milano sessanta studi dal vero; nel 1899 ...
Leggi Tutto
DE BLAAS, Giulio (detto Lulo)
Cristina Donazzolo Cristante
Figlio del pittore Eugenio e della contessa Paola Prina, nacque a Venezia l'11 ag. 1888.
Avviato allo studio della pittura dal padre, fu poi [...] discepolo di EttoreTito per due anni (Cornanducci); dopo gli studi si recò a Monaco per perfezionarsi sotto la guida di Carl Marr e a Parigi dove lavorò con Julien Simon.
Nel 1912 espose alla Biennale di Roma e nel 1913 a Ca' Pesaro a Venezia alla V ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
*
Confini e area. - Secondo gli accordi [...] improvviso aggravamento della questione di Trieste (col discorso del maresciallo Tito a San Basso e la richiesta di annessione alla Iugoslavia al 26 luglio 1960), Scoccimarro Mauro, Tibaldi Ettore.
Camera dei deputati: presidente, Leone Giovanni; ...
Leggi Tutto
(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] il celebre storico dell'Asia, che Camões chiamò "il Tito Livio portoghese", e Ayres da Cunha, con contratto di , come Giovan Vincenzo Sanfelice, Mario Landolfo, Muzio Origlia, Ettore Della Calce. La squadra ispano-portoghese giunse a Bahia alla ...
Leggi Tutto
Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] , Valentino Thibón de Libian, Alfredo Gramajo Gutiérrez, Tito Cittadini, Américo Panozzi, Antonio Alice, Ottavio Pinto, Achille Badi, Giovanni B. Tapia, Antonio Berni, Ettore Basaldúa ed Emilio Pettoruti, vediamo apparire nella pittura locale ...
Leggi Tutto
(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] dall'influenza formidabile di W. A. Mozart (Praga vide le prime rappresentazioni del Don Giovanni e della Clemenza di Tito) e poi, ma per poco, da quella del primo romanticismo musicale tedesco; influenza, quest'ultima, visibile specialmente nelle ...
Leggi Tutto
NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] , che vi colse larga messe di trionfi canori; a Tito e Adriano, che non disdegnarono il titolo onorifico di demarchi o di viola d'arco, a Fabrizio Filomarino, Filippo Carafa, Ettore Gesualdo, Scipione Dentice e ad Antonio Grisone, a cui, quale amico ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] che su di essi riportò il console P. Cornelio Scipione Nasica nel 191 (Tito Livio, XXXVI, 38, 5-7). Due anni dopo, come si è di Francesco Platone de' Benedetti, di Benedetto d'Ettore, di Ercole Nani vivranno celebrati nell'arte tipografica bolognese ...
Leggi Tutto