CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] pensiero umano, è necessario e inevitabile che anche il linguaggio muti e si evolva, per attuare sempre il "perfetto accordo della stessa Iliade, pubblicato a parte con il titolo La morte di Ettore (in Opere, VI-IX). Quest'ultima, come afferma il C ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] incontro a braccia tese. Con loro c’erano anche la moglie Mary ed Ettore Sottsass jr, che Nanda sposò a Torino il 29 ottobre dell’anno seguente Milano, ai quali partecipò anche il giovanissimo Riccardo Muti. Nello stesso anno inoltrò una domanda di ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] di Emilio Cecchi e Mario Soldati. Uno degli ultimi film muti italiani, Maratona (1929) di Nicola Fausto Neroni, si giovava particolare dal ciclismo e dal calcio: se da un lato Ettore De Zuani, in uno scritto ripreso nella Prima antologia degli ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] storie, mentre i personaggi intorno alla tavolata restano muti. Il primo commensale solleva il Cavaliere di Coppe, la pietà dovuta agli uomini e alle donne, alla natura: ad Achille, Ettore, ma anche a Elena e Filottete. E scopre, infine, il viaggio ...
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