Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TENE, Civilta di
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
LA ΤÈΝE, Civiltà di (v. vol. IV, p. 491). Gli studi degli ultimi trent'anni sono stati dedicati [...] l'adozione della scrittura in Italia Nord-occidentale, in StEtr, LVI, 1986 (1988), p. 119 ss.; D. Vitali (ed.), Celti ed Etruschi in Italia settentrionale dal V sec. a. C. alla romanizzazione, Imola 1987; V. Kruta, I Celti, in AA.VV., Italia, omnium ...
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AEMILIA
G. Bermond Montanari
Nella ripartizione augustea territorio corrispondente all'attuale Emilia e Romagna venne assegnato alla Regio VIII, con l'eccezione di Sarsina e Mevaniola, città di origine [...] testi scritti, proprio dell'Etruria settentrionale, avvalora l'ipotesi di una espansione di Chiusi verso l'Emilia occidentale, avvenuta tramite la città etrusca di Marzabotto (v.).
Tra la fine del VI e l'inizio del IV sec. a.C. si ha il momento di ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 e s 1970, p. 766)
M. Ctaldi
Il dibattito che negli ultimi anni si è andato sviluppando all'interno della comunità scientifica [...] Roma 1974; S. Bruni, I lastroni a scala (Materiali del Museo Archeologico di Tarquinia, IX), Roma 1986; M. Bonghi Jovino (ed.), Gli Etruschi di Tarquinia, cit., p. 203 ss., con bibl. sui tumuli monumentali e p. 277 ss.; G. Colonna, art. cit., p. 421 ...
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Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi (v. vol. II, p. 846)
Ch. Dehl von Kaenel
Negli ultimi decenni sono stati compiuti notevoli progressi nel campo della conoscenza dei vasi corinzi. [...] un nome ai centri di produzione e a un consistente nucleo di decoratori e di officine. Allo stato attuale della ricerca, la produzione etrusco-corinzia si articola in tre periodi: uno antico (630/620-590 a.C.), uno intermedio (590/580-560 a.C.) e uno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I segreti e le tecniche degli orefici etruschi
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fasto e la fantasia morfologica e [...] ottenere fili con profilo “a perlina” o “a rocchetto”, altamente decorativi. La tecnica che forse meglio caratterizza l’oreficeria etrusca, quella più raffinata e spettacolare, nonché quella che più a lungo ha tenuto viva la curiosità di orafi e di ...
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Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (Gravisca, Graviscae)
M. Torelli
Antico porto di Tarquinia, a circa 7 km dal sito della città etrusca e romana, nel luogo dell'abitato medievale e moderno [...] con le altre, forse ricalcante un antico accesso al porto da oriente, parallela alla linea di costa d'epoca etrusca.
Della città etrusca sono stati esplorati solo piccoli tratti sotto le strutture romane, mentre una larga estensione se ne è messa in ...
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ILIZIA
G. Gualandi
(Εειᾒϑυια, Ilithyia). − Dea protettrice dei parti, considerata come divinità singola e anche moltiplicata in più personificazioni dei dolori dei parti. Era figlia di Hera e di Zeus [...] di scongiuro o per reggere il capo al divino partoriente; ma appare anche su bracciali bronzei di scudi da Olimpia, in uno specchio etrusco del British Museum e in un rilievo marmoreo di Istanbul della seconda metà del VI sec. a. C.; I. presta il suo ...
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ERINNI (᾿Ερινύς, Erinnys o Erīnys)
P. Mingazzini
In origine demoni maligni intenti a danneggiare l'uomo per puro spirito di malvagità, quali troviamo in tutte le religioni primitive e, come relitto, [...] ministre dell'Ade. Questo però non ci autorizza a chiamare E. le figure femminili munite di fiaccole che troviamo sui monumenti etruschi - raramente vasi, più spesso urne - giacché esse non appaiono solo in miti nei quali si narri di un delitto, come ...
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NUOVA ZELANDA
A. D. Trendall
Le principali raccolte di antichità classica nella N. Z. sono quella dell'Otago Museum a Dunedin e quella dell'Università di Canterbury a Christchurch le quali negli ultimi [...] n. 239), un cratere a campana protolucano del Pittore dei Ciclopi (Trendali, op. cit., p. 27, n. 90) ed un'oinochòe etrusca a figure rosse con satiri. Inoltre vi sono anche alcune terrecotte, qualche vetro romano e del materiale da Cipro.
Bibl.: A. D ...
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Vedi PIACENZA dell'anno: 1965 - 1996
PIACENZA (Placentia)
N. Alfieri
Colonia di diritto latino, costituita sul Po dai Romani con 6ooo coloni nel 218 a. C., poco dopo l'occupazione della Gallia Cisalpina [...] , una adeguata testimonianza monumentale della città antica. Nulla finora è stato recuperato dal nucleo terramaricolo, gallico o etrusco, sul quale certamente venne ad innestarsi quello romano. Invece il reticolato stradale romano è conservato nella ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...