BRACIERE
M. Floriani Squarciapino
Tralasciando quei focolari mobili che furono impiegati per tutta l'antichità sia come arule e bruciaprofumi nel culto pubblico e domestico, sia nella casa come scaldavivande, [...] tipo di testa con barba e berretto a punta, che ha dato campo a varie interpretazioni. Per i bracieri in bronzo le tombe etrusche ci hanno documentato forme e tipi di decorazioni varie dal VI al III sec. a. C. Ricorderemo i b. a carrello su rotelle ...
Leggi Tutto
ALCESTI (῎Αλκηστις, Alcēstis)
A. de Franciscis*
Mitica eroina greca. Figlia di Pelia, non partecipò con le sorelle all'uccisione del padre, cui erano state indotte da Medea.
Tra i molti suoi pretendenti, [...] , I, cc. 233-235, s. v. Alkestis; J. Escher, in Pauly-Wissowa, I, cc. 1513-1514, s. v. Alkestis; G. Körte, Urne etrusche, Berlino 1916, III, p. 75; C. Robert, Sarkophagrel., III, i, p. 25 ss.; J. Overbeck, Schriftquellen, n. 256; E. Diez, in Jahrbuch ...
Leggi Tutto
ANFIONE (᾿Αμϕίων, Amphīon)
C. Caprino
Figlio di Zeus e di Antiope, fratello gemello di Zeto.
Abbandonati sul Citerone da Antiope, fatta prigioniera da Lico e affidata alla dura sorveglianza della consorte [...] tra loro. L'incontro di Antiope con i suoi figlioli, allevati da un pastore sul Citerone, è forse raffigurato su uno specchio etrusco, in cui due giovani, uno con cetra (A.?), l'altro con balteo e spada (Zeto ?) sono ai lati di una donna vestita ...
Leggi Tutto
Con oltre 5 milioni di abitanti la C. continua ad occupare il secondo posto, dopo la Lombardia, tra le regioni italiane per popolazione e il primo per densità (370 ab. per km2), ma si trova al sesto per [...] Santa Maria Capua Vetere) e Pontecagnano, attraverso scavi che sono ancora in corso. Nella stessa Capua il periodo etrusco, già noto dalle fonti scritte, riceve nuova luce dalla necropoli scoperta in località Fornaci. Tali scoperte ripropongono il ...
Leggi Tutto
L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] . carro.
Armi di difesa sono l'elmo, la corazza, i gambali o schinieri e lo scudo. - Gli elmi in uso presso gli Etruschi si possono ridurre a quattro tipi: a) a calotta emisferica semplice con apice a forma di pomo e con paranuca appena accennato. Il ...
Leggi Tutto
URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] (Selinunte) sia in Etruria; non si può quindi sostenere con sicurezza (come invece si credeva) che questo schema fosse specifico del mondo etrusco-italico.
Fra la fine del 6° e la fine del 5° secolo a. C., l'u. regolare si diffonde in misura notevole ...
Leggi Tutto
Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] t. 244. Specchio a Londra: J. D. Beazley, in Journ. Hell. St., lxix, 1949, t. 1 b. Specchio a Leningrado: G. Q. Giglioli, Arte etrusca, Milano 1935, t. 296, 3. Vaso falisco e stàmnos a Villa Giulia: J. D. Beazley, Etr. Vase-Paint., t. 20, i, e 16, 1 ...
Leggi Tutto
Vedi BLERA dell'anno: 1959 - 1994
BLERA (v. vol. II, p. 115)
G. Colonna
Cittadina etrusca di nome ignoto (*Plaisra?), posta sulla Via Clodia a c.a 42 miglia da Roma. Divenuta municipio romano in età [...] un muro in opera quadrata sono visibili sul ciglio della rupe, specialmente dal lato del Biedano. La superficie dell'insediamento etrusco raggiungeva i 10-11 ha, dei quali 3-4 spettanti all'«acropoli».
A parte sicure tracce di frequentazione dell'Età ...
Leggi Tutto
AMYKOS (῎Αμυκπος)
G. A. Mansuelli
Nella leggenda greca, di origine orientale, A. risultava figlio di Apollo e di una ninfa della Bitinia variamente identificata; re dei Bebrici, A. non permetteva ad [...] ) è messa in relazione con il possesso di una fonte, detta Helene, durante il viaggio degli Argonauti verso la Colchide. In uno specchio etrusco (Etr. Spiegel, v, 23) Amuces è il nome di una fonte a protome leonina. Di un culto e di un heròon di A ...
Leggi Tutto
Vedi MELFI dell'anno: 1973 - 1995
MELFI (v. S 1970, p. 468)
A. Bottini
All'ampia serie di scoperte degli anni passati va aggiunta l'esplorazione pressoché totale della necropoli di un insediamento sorto [...] fatta menzione, si tratta di importazioni di beni di prestigio sia dall'area costiera dello Ionio sia dall'ambiente etrusco ed etrusco-campano.
In analogia con quanto riscontrato in molti degli abitati dell'area melfese e dell'intero territorio della ...
Leggi Tutto
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...