Vedi POPULONIA dell'anno: 1965 - 1996
POPULONIA
P. Bocci
Città etrusca situata sul mare, di fronte all'Isola d'Elba. Il nome etrusco della città Pupluna, che si ricava dalle iscrizioni monetali, si [...] nel IV sec. a. C. ha un periodo di grande attività e ricchezza al contrario di ciò che avviene per le altre città etrusche. La floridezza di P. è attestata nel III e II sec. a. C. dalla ricca monetazione locale.
Nell'età ellenistica oltre alle comuni ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] 1932; D. Levi, La tomba della Pellegrina a Chiusi, in Riv. Ist. Arch. St. Arte, IV, 1932-3, pp. 7 ss., 101 ss.; id., L'arte etrusca ed il ritratto, in Dedalo, XIV, 1933: id., I canopi di Chiusi, in La Critica d'Arte, I, 1935-6, pp. 18 ss., 82 ss.; G ...
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Sette tavole di bronzo, trovate presso il teatro romano di Gubbio nel 15° sec. e conservate nel palazzo dei Consoli, alcune scritte in alfabeto etrusco, altre in alfabeto latino, contenenti un testo in [...] lingua umbra, che è il più importante documento per lo studio della lingua e della civiltà umbre. Risalgono in parte al 3°, in parte al 2° sec. a.C., ma la redazione del testo originale è assai più antica. ...
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satira
Antonio Martina
Il termine satura (da satur), ricorrente in Tito Livio e in altre fonti antiche, indica una forma di spettacolo romano-etrusco misto di danza, recitazione, musica, canto e gesticolazione. [...] Tale forma si mantenne sino all'innovazione operata da Livio Andronico nel 240 a.C., quando furono adattati per il teatro romano drammi greci.
Nel Medioevo la funzione censoria e la vena satirica greca ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del (v. vol. VII, p. 1094)
C. Pietrangeli
F. Buranelli,
musei di antichità. - Sotto Paolo VI sono stati inaugurati i Musei Gregoriano [...] -italiche, in BMonMusPont, I, 3, 1979, pp. 53-114; M. Scarpignato, Corredo di oreficerie da una tomba vulcente nel Museo Gregoriano Etrusco, ibid., II, 1981, pp. 5-19; F. Schippa, I vasi a vernice nera della Collezione Astarita, ibid., pp. 21-37; H ...
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Glottologo (Lubecca 1831 - Strasburgo 1897). Contro la tesi indoeuropeizzante di W. Corssen scrisse Corssen und die Sprache der Etrusker (1875), che basa l'interpretazione dell'etrusco sul metodo "combinatorio" [...] interno; notevoli sono anche le Etruskische Forschungen (1875-84) e una monografia sui Falisci (Die Falisker, 1888). A lui si debbono decisivi progressi nella decifrazione della scrittura cipriota sillabica ...
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MINOTAURO (Μινώταυρος, Minotaurus)
A. Rumpf
Ricorre col nome di Tauros Minoios su di un vaso calcidese, con quello di Thevru Minu su di uno specchio etrusco. Era figlio di Pasifae e del toro inviato [...] grembo. Una caricatura della lotta di Teseo contro il M. si trova nella Casa del Menandro a Pompei.
Bibl.: H. Brunn, Urne Etrusche, Berlino 1890, tavv. 31-32; S. Reinach, Rép. Stat., II, 1898, pp. 693-4; G. Körte, in Strena Helbigiana, Lipsia 1900, p ...
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HATHNA (haϑna)
L. Rocchetti
Nome di giovane satiro che lascia rovesciare il vino da un'anfora fra due pantere, sulla impugnatura di uno specchio bronzeo etrusco di sconosciuta provenienza, a Leningrado.
Bibl.: [...] E. Deecke, in Roscher, I, 2, c. 1850; E. Gerhard, Etr. Spiegel, Berlino 1840-97, IV, 55 ...
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TILIMIA
G. Uggeri
Si legge su uno specchio bronzeo con Zeus alato che appare a Semele, già colpita dal fulmine.
Forse lo specchio non è etrusco, ma falso; inoltre non si sa se T. è un nome proprio, [...] per cui non è il caso di parlare, con il Bugge, di metatesi da un *timilia, da riconnettere al latino Stimula, anche Simila (Liv., xxxix, 12, 4), corrispondente alla greca Semele.
Bibl.: C. Pauli, in Roscher, ...
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ETRUSCHERIA
S. Ferri
Termine ancora in uso per indicare tutta la ingombrante serie di attività esegetiche pseudoscientifiche che ha provocato e provoca tuttora il fenomeno etrusco nel rispetto linguistico, [...] , in parte K. O. Müller) accanto a quella tradizionale anatolica, dalla quale nessuno più o meno - può prescindere (v. Etrusca, arte).
Ma ormai la ricerca linguistica prende il sopravvento sulla base delle migliorate conoscenze dei dialetti italici e ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...