Linguista ed etruscologo tedesco (Kaiserslautern, Palatinato, 1868 - Monaco di Baviera 1925). Studiò i rapporti fra l'etrusco e il latino, e fra l'etrusco e le lingue dell'Asia Minore; contribuì al Corpus [...] Inscriptionum Etruscarum con la pubblicazione della Mummia di Zagabria e delle iscrizioni falische. n Il figlio Reinhard (Monaco di Baviera 1898 - Roma 1961), anch'egli etruscologo e archeologo (si occupò ...
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Elemento decorativo che termina le testate delle tegole utilizzate per i tetti dei templi greci, etrusco-italici e romani. Il primo inventore sarebbe stato, secondo Plinio il Vecchio, Butade, vasaio di [...] Sicione che lavorava a Corinto. Le a. più antiche sono in genere di terracotta dipinta, ma non ne mancano in pietra o marmo. Tra i motivi decorativi più usati, palmette, fiori, leoni e figure mitologiche ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Alla ricostruzione delle pratiche di allevamento nel mondo etrusco-italico concorrono tre diversi tipi [...] - A. Schiavone (edd.), Storia di Roma, IV, Torino 1989, pp. 71-99; M. Cristofani, Agricoltura e allevamento, in Gli Etruschi. Una nuova immagine, Firenze 19932, pp. 74-83; J.-R. Jannot, Les représentations d'animaux dans l'imagerie étrusque, in ...
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IMPLUVIO (lat. impluvium)
Giovanni Patroni
Parte ribassata e incorniciata del pavimento dell'atrio nella casa etrusco-italica e romana (v. casa, IX, p. 258 segg.; atrio), in forma di bacino rettangolare [...] a fondo piatto, con scolo per le acque piovane. Queste vi si raccoglievano, scendendo dalla corrispondente apertura centrale del tetto o tettoia circostante (v. compluvio). L'impluvio era già stato teoricameute ...
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persona
Stefano De Luca
L’individuo nelle sue relazioni con il mondo
La persona (dall’etrusco phersu) era per i Romani la maschera che portavano gli attori in teatro e che i Greci chiamavano pròsopon [...] «volto». Il termine è diventato nel corso dei secoli uno dei concetti centrali del diritto, della teologia, della filosofia, della politica e della psicologia. Anche se queste discipline lo usano in relazione ...
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Glottologo (Copenaghen 1842 - ivi 1927). Si è occupato di finnico, d'indoeuropeistica, di turcologia e di etrusco. Addottoratosi con la tesi Über den Einfluss der germanischen Sprachen auf die finnish-lappischen [...] Sprachen (1870), nella quale dimostrava che i prestiti germanici nel finnico provengono da un dialetto germanico orientale più arcaico del gotico, passò a insegnare (1871) a Copenaghen, dove nel 1875 fu ...
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TINIA (Tin, Tina)
G. Camporeale
Denominazione, attestata soltanto nelle fonti etrusche, della divinità suprema del pantheon etrusco, che per alcuni caratteri cultuali, religiosi, iconografici si avvicina [...] Romani (v. s. v.).
T. occupa tre delle sedici sezioni in cui è diviso il cielo (Mart. Cap., i, 45 ss.). Le divinità etrusche che lanciano fulmini sono nove, ma i generi dei fulmini sono undici; T. ne lancia di tre generi (Plin., Nat. hist., ii, 52 ...
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Comune della prov. di Arezzo (342,4 km2 con 22.901 ab. nel 2008).
Fu centro etrusco, in posizione egemone rispetto all’organizzazione viaria e produttiva della Val di Chiana. Del suo ruolo preminente sono [...] segno i resti della cinta muraria, la tipologia delle tombe (i ‘meloni’ del Sodo e di Camucìa, le ‘tanelle’ ellenistiche Angori e di Pitagora), i corredi funerari, le oreficerie e i bronzi (il noto lampadario ...
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TIPANU
G. Camporeale
Lettura antica ed errata per zipanu, con cui viene designata su uno specchio etrusco di Berlino una figura femminile con in mano uno specchio, la quale assiste ad una scena erotica [...] (Etr. Sp., cccxxiv); v. zipna.
Bibl.: C. Pauli, in Roscher, V, 1916-24, c. 973, s. v.; E. Vetter, in Pauly-Wissowa, VI A, 1936, c. 1413, s. v ...
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TRUISIE
G. Camporeale
Lettura antica ed errata per Cruisie, con cui viene designata su uno specchio etrusco di Bologna, proveniente da Vulci, una figura maschile nuda con un fiore nella mano sinistra [...] e un alàbastron nella destra (Gerhard, tav. cdxiii). È in compagnia di una figura femminile: Talitha (v. vol. vii, p. 586). Probabilmente si tratterà di un nome proprio da riferirsi alla sfera mitologica.
Bibl.: ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...