zilath La principale magistratura degli Etruschi, individuale o collettiva, di durata annuale, provvista di ampi poteri politici, militari e sacrali. Il titolo (che nell’interpretazione romana corrisponde, [...] forse, a pretore) è seguito da appellativi o aggettivi o nomi che ne definiscono le funzioni e la sfera di competenza ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Per l'età dei metalli: U. Antonielli, Due gravi problemi paletnol., in Studi Etruschi, I (1927), pp. 11-61; G. E. Genna, La trapan. ripa") che straripa nei dominî affini e che potrebbe essere di ragione etrusca, e con quel fenomeno di i e u per e e o ...
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Nell’antica Roma, potere assoluto di governo, originariamente illimitato, riconosciuto in età repubblicana, in campo sia militare sia civile, ad alcuni tra i magistrati di volta in volta eletti (consoli, [...] pretori, eventualmente il dittatore e altri magistrati straordinari) e ancor prima ai re etruschi. Chi deteneva l’i. disponeva di un apparato personale destinato a divenire il simbolo stesso dell’autorità pubblica: sedeva sulla sella curule, era ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Preneste, Tivoli, Segni ecc. Il simulacro della lupa capitolina, un bronzo della metà del 5° sec. a.C., è opera di officina etrusca o della Magna Grecia; l’opera d’arte più antica lavorata a Roma, ma scoperta a Palestrina, è la cista Ficoroni (fine 4 ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] relazioni tra Foro e città, è già fatto; e poiché i riti sono simili a quelli dei Romani e derivano dagli Etruschi, la romanizzazione si esplica nell'edilizia e nei lavori pubblici solo con l'introduzione di nuovi materiali e metodi costruttivi e con ...
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PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] , i pretori-consoli furono istituiti, nel numero classico di due, nel 510 a. C., all'atto dell'espulsione dei re etruschi (Tarquinî): la magistratura fu sospesa per gli anni 451 e 450, per dar luogo a quella straordinaria dei decemviri, compilatori ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] -9; G. Cateni, Archeologia e antiquaria nella Biblioteca di M. G., pp. 19 s.); G. Cateni, G., M., in Diz. della civiltà etrusca, a cura di M. Cristofani, Firenze 1985, p. 133; Id., Il collezionismo archeologico a Volterra: M. G., in La scoperta degli ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] le coste africane ad ovest della grande Sirti. Il predominio sul Tirreno è conteso fra Greci, Cartaginesi ed Etruschi. Ovunque i Greci portano una civiltà superiore che permette loro di accrescere le risorse del paese migliorandone l'agricoltura ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] 1755, a soli 24 anni, era stato ascritto alla Colombaria (con il nome di Sagginato) e quello stesso anno all'Accademia Etrusca di Cortona. Divenne socio della Crusca solo nel 1770.
L'"etruscheria" del L. fu sempre un'originale commistione fra il già ...
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MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] 1987, p. 7 ss.; L. Kruta Poppi, Spade lateniane dell'Italia centrale in collezioni francesi, in AA.VV., Celti ed Etruschi nell'Italia centro-settentrionale dal v sec. a.C. alla romanizzazione, Imola 1987, p. 469 ss.; M. Landolfi, Presenze galliche ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...