SAVOIA CARIGNANO, Odone (Oddone), di. – Nato a Racconigi l’11 luglio 1846, fu il quarto figlio di Vittorio Emanuele principe di Piemonte, e più tardi re di Sardegna e d’Italia come Vittorio Emanuele [...] d’arte e d’archeologia: acquistò monete, medaglie e gemme, pietre incise e cammei; fece portare da Torino vasi etruschi (provenienti dagli scavi che Maria Cristina di Savoia aveva fatto eseguire a Veio); attraverso la mediazione di Varni acquisì ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] giustifica le ampie digressioni su diversi aspetti apparentemente estranei a una storia delle matematiche, quali per esempio l'origine della lingua etrusca (I, pp. 14-16), i viaggi di Marco Polo (II, p. 140), l'arte militare (II, p. 224) o ancora C ...
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NOVELLI, Pietro Antonio (Pier Antonio)
Enrico Lucchese
– Nacque a Venezia il 7 settembre 1729 da Francesco, figlio di Giambattista, nobile trevigiano, e da Caterina Pedrini.
Le Memorie della vita di [...] Zatta, uscita fra il 1788 e il 1795 (Mariuz, 2005, pp. 72 s.).
Nel 1788 fu iscritto all’Accademia degli Etruschi di Cortona (Per le auspicate nozze, 1834, p. 49).
Artista poco ispirato nell’ambito devozionale, trovò committenza ecclesiastica nel ...
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REDI, Tommaso
Novella Barbolani di Montauto
REDI, Tommaso. – Figlio di Piero, impiegato alla corte granducale, e di Francesca Setti, nacque a Firenze il 22 dicembre 1665 (Firenze, Archivio dell’Opera [...] Dempster, voluta da Thomas Coke e stampata a Firenze tra il 1723 e il 1724. Provvisto di un elenco dei materiali etruschi presenti in ciascuna collezione approntato da Filippo Buonarroti, Redi si recò, tra il marzo e l’agosto del 1720, a Chiusi ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] sviluppano pagine della Storia della Magna Grecia: influssi della civiltà italiota... sull'Etruria nel sec. VI a. C. (in Studi etruschi, III [1929], pp. 83-89, e Klio, XXIII [1930], pp. 457-459), Orfismo e pitagorismo nei loro rapporti politico ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] di Invogliato), la Crusca (dal 22 sett. 1770, con il nome di Sofferente), gli Apatisti (già da 1738), i Georgofili, gli Etruschi di Cortona, i Sepolti di Volterra, i Pericolanti di Messina, gli Arcadi di Roma (con il nome di Tubalco Panichio) e di ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] è stata ingiustamente cacciata, ed è situata in una cornice temporale consapevolmente ambigua, dove realtà dell'Italia preromana (Etruschi, Italici, Fenici) si mescolano ad altre medievali (Pisa, città marinara). Il poema è una costruzione raffinata ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] , ai quali partecipò lo stesso Egizio. Ad Ercolano l'E. dedicò tutta la sua attenzione alla mensa di Giunone in caratteri etruschi, della cui rottura venne incolpato da G. O. Martorelli, a torto secondo il Soria (Memorie…, I, p. 222).
Nel frattempo ...
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BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] , a cura di E. Bormann, Berolini 1888, nn. 31023 3174, 3180, 3186, 3883, 3935); un'iscrizione falisca di Civita Castellana (Corpus Inscriptionum Etruscar, II, 1, a cura di G. Herbig, Lipsiae 1912, n. 8205); e le prime due linee (in latino) dell'altra ...
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SANQUIRICO, Alessandro
Vittoria Crespi Morbio
– Nacque a Milano il 27 luglio 1777, nella contrada del Bocchetto (dal 1834 via della Posta, presso piazza Cordusio). Il pianterreno della casa natale [...] facciata di palazzo Cicogna a Milano (1828), in aggiunta agli interni del castello di Terdobbiate nel Novarese; riprodusse elementi etruschi nel castello del conte Móric Sándor a Bajna, nei pressi di Budapest (ante 1834).
Memorabile fu la festa ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...