TARSU
G. Uggeri
Si legge su uno specchio etrusco da Orbetello, ora nel Gabinetto d'Antichità di Vienna, n. 1360 a (Etr. Sp., tav. cccxxxii; v, p. 86). Indica un giovane nudo con manto, che è rappresentato [...] , in Pauly-Wissowa, IV A, 1931, c. 2439 s., s. v.; ibid., c. 2440, s. v. Tarsura; G. A. Mansuelli, Gli specchi figurati etruschi, in St. Etr., XIX, 1946, p. 52; K. Schauenburg, Perseus in der Kunst des Altertums, Bonn 1960, p. 22; per le monete di ...
Leggi Tutto
Galli
Giorgio Scichilone
A differenza, per esempio, di Francesco Guicciardini, che distingue sempre e con rigore i G. antichi dai moderni francesi, M. si riferisce usualmente agli abitanti dell’antica [...] possano correggerli. In Discorsi II viii, M. ricorda la migrazione di Celti in Spagna e in Italia, ai danni degli Etruschi (che persero il dominio della Lombardia) e degli stessi Romani (assedio del Campidoglio, 390 a.C.; presentato in Discorsi III ...
Leggi Tutto
CREUSA, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo protoitaliota, appartenente al gruppo A ("protolucano"). Successore immediato dei Pittori di Pisticci e di Amykos (v.); assieme al Pittore di Dolone rappresenta [...] con Creusa e Medea, è ora attribuito al Pittore di Dolone.
Bibl.: A. D. Trendall, Frühitaliotische Vasen, Lipsia 1938, p. 17; A. D. Trendall, Vasi antichi dipinti del Vaticano: Vasi italioti ed etruschi a figure rosse, Città del Vaticano 1953, p. 5. ...
Leggi Tutto
GIANO (Ianus)
F. Castagnoli
È il dio della porta, che guarda l'interno e l'esterno, ed era perciò rappresentato con due volti contrapposti. Tale era la statua nel tempio di G. presso il Foro, che si [...] del IV sec. a. C. (e poi sull'asse semilibrale). E molto dubbio che sia da riconoscere G. in alcune monete etrusche, specialmente di Volterra, raffiguranti una doppia testa giovanile coperta da un pètasos. Una statua di G., della quale era incerta l ...
Leggi Tutto
COEFORE, Pittore delle
A. Stenico
Il primo pittore vascolare lucano riconosciuto è denominato Pittore delle C. per la predilezione che mostra per l'episodio della prima scena delle Coefore di Eschilo [...] presso la tomba.
Bibl.: A. D. Trendall, in Studies Presented to D. M. Robinson, II, Saint Louis 1953, p. 114 ss., tav. 38 ss.; A. D. Trendall, Vasi antichi dipinti del Vaticano: Vasi italioti ed etruschi a figure rosse, Città del Vaticano 1953, p. 5. ...
Leggi Tutto
LAZIO (XX, p. 681; App. II, 11, p. 170; III, 1, p. 971)
Paolo Migliorini
Mario Torelli
Popolazione. - Secondo il censimento demografico del 1971, la popolazione residente nel L. assomma a 4.702.093 [...] ., 1970, p. 875 segg. Cerveteri: M. Pallottino, in St. Etr., XXXVII (1969), p. 79 segg. Vulci: A. Hus, Vulci étrusque et étrusco-romaine, Parigi 1971. Volsinii: F. T. Buchicchio, in Röm. Mitt., LXXVII (1970), p. 19 segg.; J. Andreau, in Enc. Arte Ant ...
Leggi Tutto
SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] dunque va riportata a una data anteriore a quella battaglia di Alalia (537 circa), in cui i Cartaginesi alleatisi con gli Etruschi riuscirono a battere i Focesi e a costringerli a rinunciare a ogni tentativo di colonizzazione così in Corsica come in ...
Leggi Tutto
Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] Raffinata e squisitamente elegante, amante dei gioielli e delle vesti più ricercate, non sembra davvero che la donna etrusca fosse anche profondamente immorale.
La donna romana. - Sin dall'età più antica i Romani sentirono profondamente l'attrattiva ...
Leggi Tutto
(XV, p. 435; App. I, p. 599; II, I, p. 949; III, I, p. 618)
Per dati statistici provinciali v. toscana (Tabelle), in questa Appendice.
Arte. - F. vive drammaticamente il dilemma di trovare un equilibrio [...] nel restauro, a cura di U. Baldini, ivi 1982; Raffaello a Firenze-Dipinti e disegni delle collezioni fiorentine, ivi 1984; Gli Etruschi, 7 voll., ivi 1985; Andrea del Sarto 14861530-Dipinti e disegni a Firenze, ivi 1986; Il Seicento Fiorentino-Arte a ...
Leggi Tutto
TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] ed ebbe poi una seconda fioritura in età ellenistica. Non possiamo nemmeno menzionare tutte le classi di monumenti etruschi in terracotta, poiché l'arte etrusca si valse esclusivamente dell'argilla e del bronzo per le sue produzioni migliori e con la ...
Leggi Tutto
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...